NOTA TECNICA

Le schede CINECA hanno due scopi:

- raccolta dei dati per la formulazione dell'ordinamento didattico
- raccolta dei dati per la preparazione della offerta formativa da presentare al pubblico (studenti e famiglie)

Il CUN ha l'esigenza di procedere all'esame degli ordinamenti delle lauree specialistiche e di nuove proposte di ordinamento di lauree triennali, attraverso una procedura che compia il maggior numero possibile di controlli automatizzati del rispetto dei vincoli posti dai decreti di istituzione delle classi di laurea e laurea specialistica. Questi controlli hanno carattere differente rispetto ai controlli richiesti dal secondo scopo.

La raccolta dei dati ha avuto inizio dopo la conclusione dell'esame dei Regolamenti Didattici di Ateneo da parte del CUN; pertanto attualmente si individuano due fasi distinte:

completamento della raccolta dati per le lauree triennali già esaminate dal CUN

presentazione di nuove proposte di ordinamenti didattici di Lauree e Lauree Specialistiche

In funzione di queste due fasi e dei due distinti scopi, questa nota individua le modifiche da apportare alle schede per la raccolta dei dati.

1. completamento della raccolta dati per le lauree triennali già esaminate dal CUN

Occorre modificare le schede permettendo l'inserimento di intervalli di crediti per  ciascun ambito, aggiungendo, alla scheda attuale, un doppio campo per i valori minimi e massimi di ciascun ambito; questa modifica ha la funzione di soddisfare lo scopo A  (completamento della raccolta informativa relativa agli ordinamenti didattici istituiti) risolvendo le difficoltà incontrate da alcune sedi e Facoltà che non riescono a preservare la articolazione curriculare laddove non esplicitata con schede specifiche. Al fine di soddisfare lo scopo B (raccolta dati per la offerta formativa degli atenei italiani rivolta a studenti e famiglie) le schede permetteranno comunque di inserire un valore di crediti prefissato e determinato per ciascuno degli ambiti, esemplificando in tal modo l'articolazione curriculare offerta.

Occorre modificare le schede aggiungendo un campo destinato ad accogliere ambiti e settori s.d. scelti liberamente dalla sede utilizzando crediti a propria disposizione, denominato Ulteriori settori s.d. a disposizione della sede (La scheda dovrà contenere il seguente commento/istruzione: in questo campo la sede può indicare, scegliendoli tra tutti, settori scientifico disciplinari a completamento dell'ordinamento, assegnando crediti nella propria disponibilità). Questo campo aggiuntivo si troverà su una pagina separata da quelle destinate ad accogliere i dati relativi alle attività formative di tipo a, b o c.

Per evitare alle sedi di ripetere l'inserimento dei dati, le schede relative agli ordinamenti didattici già esaminati dal CUN e dal Ministero conserveranno i campi destinati ad accogliere settori di sede e collocati tra le attività formative di tipo a, b o c.

Problemi relativi ai controlli automatici

La presenza di intervalli di crediti non permette di verificare in modo automatico il rispetto del vincolo dei 180 crediti per il conseguimento della laurea; a tale fine il controllo dovrà venire fatto sui crediti aggiuntivi e specificativi dell'esempio di attuazione proposto dalla sede.


2. presentazione di nuove proposte di ordinamenti didattici di Lauree Specialistiche e Lauree

Per quanto riguarda la presentazione di nuove proposte di ordinamenti didattici di lauree o lauree specialistiche, il CUN richiede che le schede vengano modificate per permettere l'esame delle proposte delle sedi, e propone che le informazioni aggiuntive, necessarie a completare le informazioni per la raccolta dati per l'offerta formativa (scopo B), venga fatta attraverso la compilazione di schermate aggiuntive differenti.

2.1 formulazione dell'ordinamento didattico  di Lauree Specialistiche

Le sedi non dovranno più presentare singoli curricula; resta nel loro diritto la possibilità di attuarli a livello di regolamento di corso di studio

Le schede dovranno comprendere campi che permettono l'inserimento di intervalli di crediti per  ciascun ambito;

Occorre modificare le schede aggiungendo un campo destinato ad accogliere ambiti e settori s.d. scelti liberamente dalla sede utilizzando crediti a propria disposizione, denominato Ulteriori settori s.d. a disposizione della sede (La scheda dovrà contenere il seguente commento/istruzione: in questo campo la sede può indicare, scegliendoli tra tutti, settori scientifico disciplinari a completamento dell'ordinamento, assegnando crediti nella propria disponibilità entro un massimo, indicativo, di 70). Questo campo aggiuntivo si troverà su una pagina separata da quelle destinate ad accogliere i dati relativi alle attività formative di tipo a, b o c.

Dovranno essere tolti i campi destinati ad accogliere settori di sede e collocati tra le attività formative di tipo a, b o c.

Problemi relativi ai controlli automatici

Il controllo automatico deve verificare che la somma dei minimi di un ambito soddisfi il minimo assegnato dal decreto; il soddisfacimento del requisito dei 300 crediti si verifica attraverso l'assegnazione di un numero fisso di crediti, esemplificativo di un curriculum o della laurea stessa nella sua prima attivazione (questa formulazione non costituisce parte integrante dell'ordinamento ma ha la fuzione di validazione e contribuisce a soddisfare lo scopo B di predisposizione della offerta formative)

La verifica dell'esistenza di almeno una Laurea (o curriculum) che dà accesso senza debiti alla Laurea Specialistica, si attua mediante la scelta della Laurea, tra quelle già istituite, e la conseguente assegnazione di un numero determinato di crediti a ciascuno dei settori indicati in sede di formulazione dell'ordinamento, esplicitando in tale modo il curriculum prescelto. Tale specificazione ulteriore ha l'unico scopo della validazione dell'ordinamento di Laurea Specialistica.

2.2 formulazione dell'ordinamento didattico di nuove proposte di Laurea

Le sedi non dovranno più presentare singoli curricula; resta nel loro diritto la possibilità di attuarli a livello di regolamento di corso di studio

Le schede dovranno comprendere campi che permettono l'inserimento di intervalli di crediti per  ciascun ambito;

Occorre modificare le schede aggiungendo un campo destinato ad accogliere ambiti e settori s.d. scelti liberamente dalla sede utilizzando crediti a propria disposizione, denominato Ulteriori settori s.d. a disposizione della sede (La scheda dovrà contenere il seguente commento/istruzione: in questo campo la sede può indicare, scegliendoli tra tutti, settori scientifico disciplinari a completamento dell'ordinamento, assegnando crediti nella propria disponibilità entro un massimo indicativo di 40). Questo campo aggiuntivo si troverà su una pagina separata da quelle destinate ad accogliere i dati relativi alle attività formative di tipo a, b o c.

Dovranno essere tolti i campi destinati ad accogliere settori di sede e collocati tra le attività formative di tipo a, b o c.

Problemi relativi ai controlli automatici

Il controllo automatico deve verificare che la somma dei minimi di un ambito soddisfi il minimo assegnato dal decreto; il soddisfacimento del requisito dei 180 crediti si verifica  attraverso l'assegnazione di un numero fisso di crediti, esemplificativo di un curriculum o della laurea stessa nella sua prima attivazione (questa formulazione non costituisce parte integrante dell'ordinamento ma ha la funzione di validazione e contribuisce a soddisfare lo scopo B di predisposizione della offerta fo