Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
 
 
 
Nota 26 marzo 1997

Scuole di specializzazione area medica - distribuzione borse 1996/97.


Emblema Repubblica Italiana
Ministero dell'Università e della Ricerca


IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO PROF. LUCIANO GUERZONI
Roma, 26 marzo 1997

AI RETTORI DELLE UNIVERSITA'

LORO SEDI

Oggetto: Scuole di specializzazione area medica - distribuzione borse 1996/97.

Come è noto, le Commissioni parlamentari in sede deliberante hanno approvato il disegno di legge con il quale i posti in soprannumero assegnati alle scuole di specializzazione nell'anno accademico 1995-96 sono portati in detrazione da quelli da assegnare nell'ambito della prossima programmazione triennale.

    Si rende pertanto possibile la riassegnazione delle borse di studio (circa 900) detratte dal contingente dell'anno accademico 1996/97 ai sensi della legge n. 403 del 30/7/96.

    Al fine di non lasciare ulteriormente indefinito il numero dei posti effettivamente disponibili, si reintegra il numero delle borse destinate ad ogni tipologia di Scuola di specializzazione fino a renderlo pari a quello assegnato lo scorso anno, escluse quelle scuole a cui sono stati detratti posti per consentire nuove attivazioni.

    E' necessario tuttavia tenere presente che, proprio a causa dei posti assegnati in meno, le SS.LL. sono state in precedenza autorizzate ad avvalersi delle economie effettivamente realizzate per borse ottenute e non utilizzate nel biennio precedente.

    Al fine di non superare i tetti programmati dal Ministero della Sanità e dal Ministero del Tesoro, nel conteggiare la restituzione delle borse, il Ministero ha tenuto conto dell'eventuale destinazione delle economie stesse portate in aumento ai posti già concessi. In altre parole, la somma delle borse già concesse, più quelle che ora vengono riassegnate, più le eventuali economie destinate a reintegrare i posti detratti non deve superare complessivamente il numero di borse assegnate in sede nazionale lo scorso anno per ogni singola specializzazione.

    Con tali limiti, le SS.LL. sono autorizzate a confermare le ammissioni eventualmente già deliberate "con riserva".

    Restano confermate le disposizioni già date circa l'ammissione in soprannumero dei medici militari e di medici stabilmente operanti nelle strutture del Servizio Sanitario Nazionale, che trova unico limite nelle effettive potenzialità formative di ciascuna Scuola, della cui accertata esistenza sono responsabili gli Organi accademici.

    In allegato viene trasmesso un quadro riepilogativo dei posti riassegnati alle singole Scuole.

    Eventuali osservazioni dovranno essere fatte via fax entro e non oltre il 10 aprile prossimo (tel. 06-59912722).

IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO PROF. LUCIANO GUERZONI