Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
 
 
 
Nota 13 ottobre 1997, protocollo n.10371

"Fondo integrativo da ripartire tra le Regioni per la concessione di prestiti d'onore e borse di studio"


Emblema Repubblica Italiana
Ministero dell'Università e della Ricerca


DIPARTIMENTO PER L'AUTONOMIA UNIVERSITARIA E GLI STUDENTI
Protocollo: n.10371
Roma, 13 ottobre 1997

Assessori regionali
Loro Sedi
e p.c.:
Rettori Universitari
e Direttori Istituti Universitari

Oggetto: "Fondo integrativo da ripartire tra le Regioni per la concessione di prestiti d'onore e borse di studio"

      Mi pregio di comunicare alle SS.LL. che in data 19 settembre u.s. la Corte dei Conti ha registrato (reg. n. 316 fgl. n. 2) il D.P.C.M. relativo al "Fondo integrativo da ripartire tra le Regioni per la concessione di prestiti d'onore e borse di studio" di cui al comma 4 dell' art. 16 della legge 2.12. 1991, n.390.
      Tale adempimento - esaurito il successivo iter burocratico - consente finalmente l'erogazione, da parte dello scrivente Ministero, di un acconto (pari ai primi due trimestri), che potrà almeno contribuire all'attivazione degli interventi previsti. Ad esso farà seguito il saldo, entro il corrente mese di ottobre.
      Comunico altresì, con viva soddisfazione, che il Disegno di legge finanziaria 1998 - recentemente presentato alle Camere dal Governo - prevede l' incremento del 50%, rispetto all'anno in corso, dello stanziamento relativo al "Fondo integrativo" di cui all'oggetto, che sale pertanto a 120 miliardi per ciascuno degli anni 1998-2000. Ciò consentirà di ampliare ulteriormente la platea dei beneficiari delle borse per il diritto agli studi universitari, in conformità ai criteri fissati dal nuovo D.P.C.M. del 30 aprile scorso (per il triennio 1997-'99).
      Al fine della migliore e più efficace attuazione di detti criteri, ho provveduto inoltre alla costituzione di un apposito Gruppo di lavoro interministeriale (MURST-Ministero delle finanze) al fine di addivenire quanto prima alla stipula della convenzione prevista dall' art. 2, comma 12, del D.P.C.M. medesimo.

      Mi è gradita l'occasione per rinnovare il più vivo apprezzamento per la positiva collaborazione istauratasi in sede di stesura del provvedimento, mentre mi auguro che gli sforzi comuni siano coronati dal raggiungimento delle finalità che insieme perseguiamo, pur nell'autonomia e nella distinzione dei ruoli, per dare più ampia e concreta attuazione al dettato costituzionale in materia di diritto agli studi universitari.

Il Sottosegretario di Stato
(f.to Prof. Luciano Guerzoni)