Miur AFAM

VISTO il D.M. 20 luglio 1999, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.181 del 4 agosto 1999, con il quale sono stati definiti, per l'anno accademico 1999/2000, il numero dei posti disponibili a livello nazionale per le immatricolazioni ai corsi di diploma e di laurea afferenti alle Facoltà di Architettura, nonché la ripartizione degli stessi fra le singole Università;

VISTO il D.M. 16 luglio 1999, n.366 con il quale è stato approvato l'intervento finalizzato all'avvio del processo di graduale separazione organica dell'Università degli studi di Bologna e, in particolare l'art.2;

VISTA la nota dell'Università di Bologna in data 1 luglio 1999, con la quale viene trasmesso il decreto del Rettore con il quale, recepita la motivata delibera del Consiglio di Facoltà di Ingegneria, quale Facoltà proponente l'istituzione della Facoltà di Architettura, nelle more dell'attivazione della facoltà stessa a Cesena, viene indicato il potenziale formativo della stessa;

PRESO ATTO che le potenzialità formative deliberate dalla Facoltà fanno espresso riferimento ai criteri generali richiamati dall'art.4, comma 1, lettere a), b), c), d) ed e) del D.M. 21 luglio 1997, n.245, nonché alle procedure e parametri standards definiti con D.M. 23 aprile 1999;

RITENUTO di dover determinare per l'anno accademico 1999/2000 il numero dei posti disponibili per l'ammissione al corso di laurea in Architettura, afferente alla Facoltà di Architettura dell'Università di Bologna, sede di Cesena;

DECRETA:

Art. 1

1.Limitatamente all'anno accademico 1999/2000, il numero dei posti disponibili per le immatricolazioni al corso di laurea in Architettura afferente alla Facoltà di Architettura dell'Università degli studi di Bologna, sede di Cesena, è determinato per gli studenti comunitari ed extracomunitari residenti in Italia, di cui all'art.39, comma 5, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 in 100.

Art. 2

1.L'Università di Bologna, sede di Cesena, provvede all'ammissione degli studenti al corso di laurea in Architettura secondo le procedure e le modalità definiti negli articoli 2, 3, 4, 5 del D.M. 20 luglio 1999 in premessa citato.

Art.3

1.Al fine della predisposizione del bando di concorso, la determinazione dei posti assegnati ha effetto immediato.

2.L'efficacia delle disposizioni di cui agli articoli 2, 3, 4, 5 del citato D.M. 20 luglio 1999 decorre dalla data di entrata in vigore del decreto ministeriale 8 giugno 1999, n. 235, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.171 del 23 luglio 1999, con il quale sono apportate modificazioni ed integrazioni al D.M. 21 luglio 1997, n. 245 "Regolamento recante norme in materia di accessi all'istruzione universitaria e di connesse attività di orientamento.

Il presente decreto è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.