Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
 
 
 
Nota 26 febbraio 2001, protocollo n.457

DD.MM.13 e 14 del 26 e 27 gennaio 2001 – Incentivi a favore della mobilità di docenti italiani e stranieri impegnati all’estero.


Emblema Repubblica Italiana
Ministero dell'Università e della Ricerca


DIPARTIMENTO PER LA PROGRAMMAZIONE, IL COORDINAMENTO E GLI AFFARI ECONOMICI – SERVIZIO PER L’AUTONOMIA UNIVERSITARIA E GLI STUDENTI - UFF.VIII
Protocollo: n.457
Roma, 26 febbraio 2001
Oggetto: DD.MM.13 e 14 del 26 e 27 gennaio 2001 – Incentivi a favore della mobilità di docenti italiani e stranieri impegnati all’estero.

I provvedimenti in oggetto, pubblicati sul sito Internet di questo Ministero: www.murst.it alla rubrica "atti ministeriali", stabiliscono criteri e modalità per la definizione di progetti di didattica e di ricerca avanzata mediante la stipula, da parte degli Atenei, di contratti di diritto privato con studiosi italiani e stranieri nonché per le chiamate nel ruolo della docenza di prima fascia di professori stranieri o italiani impegnati stabilmente all’estero.

A tal fine il D.M. n.13 del 26 gennaio 2001 prevede:

all’Art.1, uno stanziamento di L. 20 miliardi annui, a partire dall’esercizio finanziario 2001 e a valere sul fondo di finanziamento ordinario, per la stipula di contratti di diritto privato con studiosi italiani e stranieri stabilmente impegnati all’estero da almeno un triennio in attività didattica e scientifica; ed inoltre un ulteriore stanziamento di L. 20 miliardi annui sempre a partire dall’esercizio finanziario 2001, a sostegno di specifici programmi di ricerca da affidare ai titolari dei contratti suddetti.
Le SS.LL. sono tenute a trasmettere entro il 30.7.2001 le proposte relative alle iniziative di cui sopra, ai fini dell’acquisizione dei previsti contributi ministeriali;

all’Art.2, uno stanziamento pari a L.10 miliardi, a decorrere dall’esercizio finanziario 2001, volto a sostenere ed incentivare le chiamate nel ruolo della docenza di prima fascia di professori stranieri o italiani impegnati stabilmente all’estero in attività didattica o di ricerca nell’ultimo triennio. Per ciascuna chiamata è concesso all’Ateneo un contributo annuo di L.150 milioni.

Con il D.M. n.14 del 27 gennaio 2001, in applicazione di quanto disposto dall’art.1, comma 5, del citato D.M.n.13, è stato costituito apposito Comitato che dovrà esprimere motivati pareri sulla qualificazione scientifica e didattica degli studiosi ed esperti e sulla valenza scientifica dei progetti di ricerca, disciplinati dal predetto decreto.

IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
(Dott.Giovanni D’ADDONA)