Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
 
 
 
Nota 8 giugno 2001, protocollo n.832

D.M. 8 maggio 2001 n. 115 - attuazione art. 3, comma 3: attivazione di corsi di studio non aventi la stessa denominazione di corsi già attivati o istituiti.


Emblema Repubblica Italiana
Ministero dell'Università e della Ricerca


DIPARTIMENTO PER LA PROGRAMMAZIONE, IL COORDINAMENTO E GLI AFFARI ECONOMICI SERVIZIO PER L'AUTONOMIA UNIVERSITARIA E GLI STUDENTI Ufficio VII
Protocollo: n.832
Roma, 8 giugno 2001

Ai Rettori delle Università degli studi

Ai Direttori degli Istituti d'istruzione universitaria

Ai Direttori amministrativi delle Università e degli Istituti

e, p.c. Al Presidente della CRUI

Al Presidente del CUN

Al Presidente del CNSU

Al Presidente del CONVSU

LORO SEDI

Oggetto: D.M. 8 maggio 2001 n. 115 - attuazione art. 3, comma 3: attivazione di corsi di studio non aventi la stessa denominazione di corsi già attivati o istituiti.

Ad integrazione di quanto comunicato con la nota n.822 del 25 maggio c.a. (S.A.U.S - Ufficio III), avente per oggetto "autonomia didattica. problematiche applicative" si fa presente quanto segue.

Il D.M. 8 maggio 2001 n. 115, relativo alla programmazione del sistema universitario per il triennio 2001-2003, all'esame della Corte dei conti, prevede, all'art. 3, comma 3, che l'attivazione dei corsi di laurea e di laurea specialistica non aventi la stessa denominazione di corsi già attivati o istituiti nei riguardi dei quali trova applicazione l'art. 9, comma 1, del D.M. 3 novembre 1999 n. 509, è "subordinata alla previa positiva valutazione del Ministero, sentito il Comitato, in ordine alla disponibilità delle dotazioni necessarie".

Al fine di dare sollecita e snella attuazione a quanto sopra, tenuto conto dei ridotti tempi disponibili, si indicano le seguenti linee operative.

E' stato richiesto al Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario di definire i differenziati "requisiti minimi" di dotazione di risorse occorrenti ai fini di tali attivazioni, e le risultanze di tale operazione saranno rese disponibili quanto prima.

Si fa inoltre presente che è in corso la predisposizione di una specifica procedura informatizzata che le Università utilizzeranno per indicare le risorse disponibili per sostenere il corso che intendono attivare, mediante la quale, se rispettati i requisiti indicati, verrà comunicato per via telematica l'assenso ministeriale.

Per evitare disagi in questa delicata fase operativa le Università, ove non fossero nelle condizioni di poter provvedere sollecitamente al riguardo, dovranno inviare al Ministero una dichiarazione firmata dal Rettore che assicuri il possesso, all'atto della prevista attivazione del corso, dei "requisiti minimi" richiesti, i cui dati dovranno comunque essere comunicati con le procedure informatiche sopra indicate entro il 31 ottobre 2001; l'invio di tale dichiarazione permetterà alle Università stesse di annunciare l'attivazione dei corsi anche nelle more della comunicazione del formale assenso ministeriale.

IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO
con delega per gli affari inerenti l'Università
(Prof. Luciano Guerzoni)