Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
 
 
 
Nota 8 ottobre 2001, protocollo n.3596

Prove di ammissione alle scuole di specializzazione per le professioni legali di cui al regolamento adottato con decreto 21 dicembre 1999, n. 537. Anno accademico 2001/2002.


Emblema Repubblica Italiana
Ministero dell'Università e della Ricerca


U.R.S.T. DIPARTIMENTO PER LA PROGRAMMAZIONE, IL COORDINAMENTO E GLI AFFARI ECONOMICI SAUS - UFFICIO VI
Protocollo: n.3596
Roma, 8 ottobre 2001

Ai Rettori delle Università
LORO SEDI

Ai Presidi delle Facoltà di Giurisprudenza
LORO SEDI

Oggetto: Prove di ammissione alle scuole di specializzazione per le professioni legali di cui al regolamento adottato con decreto 21 dicembre 1999, n. 537. Anno accademico 2001/2002.

Come è noto alle SS.LL., con decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica di concerto con il Ministro della giustizia dell’8 giugno 2001 (pubblicato nella G.U. , 4^ serie speciale, n. 48 del 19 giugno 2001) è stato indetto il concorso pubblico per titoli ed esame per l’ammissione alle scuole di specializzazione per le professioni legali per l’anno accademico 2001-2002, ai sensi dell’art. 4 del regolamento adottato con decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica di concerto con il Ministro della Giustizia 21 dicembre 1999, n. 537.
            Con successivo decreto del 25 luglio 2001 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4^ serie speciale, n. 64 del 14 agosto 2001), preso atto delle difficoltà organizzative prospettate da molti atenei, è stato disposto il differimento del termine finale di presentazione delle domande di partecipazione al concorso al 12 ottobre 2001 e della data di svolgimento dell’esame al 18 dicembre 2001.

            Con lo stesso provvedimento sono state date ulteriori disposizioni intese a garantire l’adozione di criteri omogenei per l’espletamento degli adempimenti prescritti.

            I predetti decreti sono consultabili sul sito web del MIUR (www.miur.it).

            Nell’allegato 1 al decreto dell’8 giugno 2001 sono indicate le università sedi di facoltà di giurisprudenza presso le quali si svolgeranno gli esami di ammissione, di contenuto identico su tutto il territorio nazionale,  per il numero di posti indicato a fianco di ciascun ateneo.

            Una apposita commissione di esperti ha predisposto ai sensi dell’art. 9, comma 2, del richiamato regolamento tre elaborati costituiti da cinquanta quesiti ciascuno.

Con l’occasione, si segnala che il Ministero, avvalendosi del Consorzio interuniversitario CINECA sta predisponendo i plichi che riceveranno i candidati al momento delle prove. Un incaricato di ogni Università - che assumerà la responsabilità del relativo procedimento e che sarà

accreditato formalmente dal Rettore con preventiva comunicazione al Servizio per l’autonomia universitaria e studenti – ufficio VI – tel. 06/59912322 – fax 06/59913098 – e-mail  franco.bernardo@murst.it  – provvederà al ritiro dei predetti plichi in data 13 dicembre 2001 presso la sede del CINECA – Via Magnanelli 6/3 Casalecchio di Reno (Bologna) dalle ore 9.00 alle ore 16.00.

In relazione a tale ultimo aspetto procedurale, le SS.LL. vorranno comunicare al predetto Ufficio e al CINECA  ( dott. Mario Lanzarini –tel. 051/6171538 – fax 051- 6132198 – e-mail m.lanzarini@cineca.it), entro il 15 ottobre 2001, il numero delle domande di ammissione al concorso pervenute.

Si segnala altresì che il materiale predisposto verrà consegnato in scatole delle dimensioni di cm. 33x32x24 contenenti gli elaborati formulati dalla Commissione di esperti. Ogni elaborato sarà racchiuso in una busta sigillata distinta per “codice di Ateneo”,” codice di tipo” ed “ un numero progressivo”. Il “codice di tipo” distinguerà i diversi elaborati formulati dalla commissione di esperti; ogni scatola conterrà elaborati di un solo tipo. Per identificare esternamente il tipo di elaborati contenuti in una scatola, verranno usate etichette di colore differente.

A decorrere dall’avvenuta consegna ciascuna Università provvederà ad approntare idonee misure cautelari per la custodia e la sicurezza dell’integrità delle scatole e dei plichi ivi contenuti.

Il giorno 18 dicembre 2001 alle ore 10 la commissione giudicatrice del concorso istituita presso la facoltà di giurisprudenza dell’università “La Sapienza” di Roma inviterà uno dei candidati presenti ad estrarre a sorte il numero dell’elaborato contenente i quesiti che costituiranno oggetto delle prove d’esame su tutto il territorio nazionale.

Il responsabile del procedimento nominato dal Rettore del predetto ateneo provvederà tempestivamente ad inserire nel sito http://accessoprogrammato.cineca.it/ il numero dell’elaborato prescelto. I responsabili del procedimento delle altre sedi universitarie dovranno accedere al medesimo sito nel quale l’informazione sarà disponibile in tempo reale, in modo che l’avvio dell’espletamento delle prove possa essere contestuale in tutte le sedi.

Il suddetto sito sarà accessibile unicamente ai responsabili del procedimento previo utilizzo di opportuni codici d’accesso che verranno comunicati ai Rettori delle sedi coinvolte. Nel medesimo sito saranno altresì disponibili pagine contenenti tutte le informazioni tecniche necessarie al corretto svolgimento del procedimento.

I singoli plichi predisposti per ogni candidato che parteciperà alle prove di ammissione conterranno:

un modulo per i dati anagrafici;

le pagine contenenti i quesiti della prova estratta. Si segnala che i fogli contenenti le domande a risposta multipla potrebbero presentare sul margine sinistro alcuni trattini necessari esclusivamente per la verifica della completezza e della corretta sequenza delle domande all’atto dell’imbustamento automatizzato dei plichi. Si pregano, pertanto, le SS.LL. di invitare le Commissioni giudicatrici a chiarire ai candidati, in sede di esame, che tali segni sono presenti in tutti plichi predisposti per le ragioni tecniche suesposte;

due moduli di risposte.

Verrà fornito inoltre, esternamente al plico, un modulo di istruzioni per la corretta compilazione del modulo risposta.

Al termine delle prove ogni Università dovrà raccogliere la matrice di risposta identificata come valida da ogni candidato, fotocopiarla e curarne l’immediato inoltro al CINECA, inserendole in  un plico sigillato affidato ad un corriere di fiducia che ne garantisca la celere e sicura consegna. Il CINECA assicura la correzione degli elaborati entro una settimana dalla consegna delle prove stesse e la trasmissione telematica dei risultati per gli adempimenti successivi delle Commissioni.

Si ribadisce che al CINECA dovrà essere inoltrato esclusivamente il modulo contenente le risposte ai quesiti, mentre quello anagrafico resterà presso l’Università che provvederà, non appena il CINECA avrà trasmesso i risultati, ad abbinare il codice assegnato ad ogni candidato con il nominativo del candidato stesso.

I risultati delle correzioni delle prove saranno disponibili su INTERNET nel sito http://accessoprogrammato.cineca.it/.

Si invitano, infine, le SS.LL. a notificare ai Presidenti delle commissioni giudicatrici che al termine delle prove di ammissione sia redatto un verbale nel quale deve risultare:

il numero dei plichi sigillati consegnati alle Commissioni;

il numero dei candidati che hanno effettivamente partecipato alle prove;                                                                                        

il numero dei plichi non utilizzati, che dovranno essere restituiti al Ministero almeno una settimana prima della formazione delle graduatorie da parte degli atenei segnalando contestualmente qualsiasi irregolarità riscontrata (es. mancata integrità delle buste, segni di riconoscimento dell’identità del candidato, ecc.). I predetti plichi dovranno risultare ancora sigillati così come consegnati presso la sede del CINECA. Delle eventuali irregolarità dovrà essere data contezza anche nei verbali delle commissioni giudicatrici.

 Acquisito l’esito della correzione degli elaborati le commissioni giudicatrici di ciascun ateneo provvedono alla valutazione complessiva di ciascun candidato ai sensi dell’articolo 5 del decreto 8 giugno 2001 e alla formulazione della graduatoria.


 

IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
(Dott. Giovanni D’Addona)