Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
 
 
 
Decreto Ministeriale 7 giugno 2002

Decreto Ministeriale di individuazione dei criteri per la ripartizione delle linee di spesa del capitolo 5701 A.F. 2002. Si pregano gli Istituti interessati di inviare le richieste sui punti 3, 4, 5 dell'art. 2 del decreto stesso, entro e non oltre il 26 luglio 2002 (fax 06-59913103), con l'indicazione di tutti i dati necessari che consentano a questo Ministero la ripartizione e l'assegnazione dei relativi stanziamenti secondo i criteri indicati nel decreto ai punti sopracitati.

Emblema Repubblica Italiana
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

ALTA FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE

VISTA la legge 28/12/2001 , n.449 di approvazione del Bilancio di previsione dello Stato per l'A.F. 2002 ;

VISTO il D.M. 31/12/2001 del Ministero dell'Economia e delle Finanze di ripartizione in capitoli delle Unità Previsionali di Base;

VISTO il D.M. 2./1/2002, n.1 con il quale sono state assegnate le risorse finanziarie ai Dirigenti Generali titolari dei Centri di responsabilità amministrativa individuati nella Tab.7;

VISTO il D.D. 16/1/2002 di attribuzione dei compiti di gestione connessi alle funzioni dirigenziali;

VISTO lo stanziamento del Cap. 5701 Attività didattiche innovative, ricerca, sostegno al processo di riforma delle istituzioni artistiche e musicali" per l'anno finanziario 2002, di € 5.577.735,00;

CONSIDERATA  la necessità di ripartire il predetto stanziamento tra le Istituzioni  di Alta formazione artistica e musicale sopracitate in linee di spesa coerenti con il processo di sostegno e riforma delle Istituzioni di Alta Cultura previsto dalla legge 508/99

RITENUTO altresì  necessario  individuare i criteri con cui calcolare la somma da assegnare ad ogni Istituto a carico di ogni linea di spesa

D E C R E T A:

Art. 1 - Lo  stanziamento  complessivo del Cap . 5701 dello  stato  di  previsione  di questo  Ministero,  pari  a  €  5.577.735,00= relativo all'AF. 2002, da assegnare alle Accademie di Belle Arti, ai Conservatori di Musica, agli Istituti Superiori per le Industrie Artistiche (I.S.I.A.) e alle Accademie Nazionali di Arte Drammatica e di Danza viene ripartito nelle  cinque linee di spesa sotto indicate.  e per  l'importo a fianco di ciascuna indicato.

Art. 2 - L'importo da assegnare ad ogni Istituzione  su ogni linea di spesa  verrà calcolato con l'osservanza dei criteri indicati per  ciascuna di esse.

1 - Attività didattica innovativa e ricerca (sperimentazione didattica) - Euro 2.689.405,00=

Prosecuzione per l'anno 2002/2003  dei corsi sperimentali già autorizzati  presso ogni Istituzione.

2 - Contratti con esperti stipulati dagli I.S.I.A. per attività didattiche curriculari e integrative - Euro  1.419.702,00=

Sulla base dei contratti stipulati nel corso del corrente anno accademico.

3 - Adeguamento sussidi didattici (conto capitale): Euro  900.000,00=

-     richiesta motivata con indicazione entità e data ultimo finanziamento

-     autorizzazioni nuovi corsi curriculari

-     studenti iscritti nel corrente anno accademico

-     docenti di ruolo e non di ruolo in servizio nel corrente anno accademico

-     stato d'uso delle attrezzature esistenti.

4 - Partecipazione a manifestazioni di rilevanza nazionale e internazionale - Euro 150.000,00=

-     richiesta motivata con indicazione di:

numero  studenti partecipanti alla manifestazione

docenti accompagnatori

5 - Valorizzazione produzione artistica - Euro  418.628,00=

-     richiesta motivata con indicazione degli impegni assunti nell'esercizio precedente  in rapporto alle risorse disponibili;

-     numero studenti partecipanti

numero  docenti e non docenti coinvolti

Art. 3 -  Eventuali economie relative a  qualunque linea di spesa potranno  essere utilizzate a favore di quelle che presentano  maggiori necessità.

Il presente decreto sarà inviato alla Corte dei Conti per la registrazione tramite l'Ufficio Centrale di Bilancio presso questo Ministero.

(Registrato alla Corte dei Conti l’8/7/02, reg. 5, fg 284.)
Roma, 7 giugno 2002

F.to IL MINISTRO