Miur AFAM

Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nella sua azione di valorizzazione dell’arte, del design e della cultura italiana promuove la quarta edizione del Premio Nazionale delle Arti.
Il concorso riservato agli studenti delle istituzioni artistiche e musicali italiane regolarmente iscritti all’anno accademico 2005/2006 è esteso, per la prima volta e per le discipline della danza, del teatro e del cinema, agli studenti di consolidate e autorevoli istituzioni formative pubbliche e private, che saranno successivamente individuate.
Alla luce delle esperienze pregresse, maturate nel corso dei primi tre anni del concorso, ed al fine di valorizzare maggiormente il processo di innovazione che attraversa tutto il sistema artistico e musicale italiano, superando la rigida suddivisione disciplinare ed incentivando ogni sinergia tra i diversi linguaggi artistici contemporanei, si propone un unico bando nazionale articolato in più sezioni e sottosezioni:

1) ARTI FIGURATIVE
(pittura; scultura; arti grafiche; decorazione; scenografia teatrale)
2) ARTI DIGITALI
(arte elettronica; opere interattive; videoinstallazioni; musica elettronica)
3) ARTI DELLO SPETTACOLO
(danza; arte drammatica; cinema e video narrazione; scenografia cinematografica e televisiva; musica per il cinema)
4) DESIGN
(del prodotto; degli interni; della moda)
5) COMUNICAZIONE
(grafica; web; prodotti multimediali; videoclip; valorizzazione del patrimonio artistico AFAM)
6) INTERPRETAZIONE MUSICALE
(strumenti a fiato, strumenti a corde pizzicate e a percussione, strumenti ad arco, canto, pianoforte, jazz)

Inoltre, per valorizzare maggiormente la RICERCA nelle istituzioni del settore, le Giurie del Premio hanno la possibilità di segnalare, con una TARGA SPECIALE, la proposta o l’opera più originale e innovativa tra quelle presentate, per ogni sezione del concorso.
Al riguardo e per la disciplina della pittura, in ricordo dell’artista recentemente scomparso, è istituito nell’ambito del concorso nazionale un “Premio Speciale Piero Dorazio per la Pittura astratta”.
È altresì prevista una SEZIONE SPECIALE PER GIOVANI TALENTI, riservata ai più promettenti giovani studenti iscritti ai corsi musicali e coreutici della formazione di base, di età non superiore ad anni 17. Agli studenti segnalati dalle giurie verrà assegnata una targa speciale.

In aggiunta, al fine di valorizzare quei lavori di ricerca teorica e speculativa di carattere storico, scientifico e critico presentati nelle istituzioni dell’AFAM, nonché di costituire nel tempo una raccolta delle principali tesi teorico-critiche del sistema artistico nazionale, è bandito, per il primo anno, un ulteriore CONCORSO PER LE TESI DI DIPLOMA di più elevato contenuto teorico-critico, che saranno pubblicate dal MIUR in una prossima collana denominata “Teoria e Cultura dell’Arte”.

Infine, facendo parte, formalmente e per la prima volta, del Comitato nazionale per l’organizzazione delle Celebrazioni Ufficiali Italiane per la GIORNATA MONDIALE DELL’ALIMENTAZIONE 2006 (indetta dalla FAO), questo Ministero bandisce, sempre all’interno del concorso nazionale, un PREMIO SPECIALE riservato all’opera che maggiormente esprima l’impegno sociale ed il contributo fattivo che il settore dell’istruzione artistica del nostro Paese può dare alla conoscenza e alla diffusione, soprattutto tra i giovani, del drammatico problema della fame nel mondo.
Il tema scelto per l’anno in corso - già proclamato dalle Nazioni Unite “Anno internazione dei deserti e della desertificazione” – è: “Investire nell’agricoltura per la sicurezza alimentare”. Le opere partecipanti al citato Premio Speciale saranno esposte all’interno di una apposita mostra organizzata dal Comitato nazionale per l’organizzazione delle Celebrazioni.

Il concorso 2006 sarà articolato in modalità differenziate, in ordine alle sottosezioni interessate. Tempestivamente, saranno rese pubbliche informazioni più dettagliate sulle modalità concorsuali, sulla tempistica, sulle procedure di svolgimento e sugli adempimenti futuri.
Ogni istituzione partecipante è tenuta a garantire ampia pubblicità all’iniziativa, assicurando pari opportunità a tutti gli studenti.
Non è ammessa la partecipazione dei vincitori delle precedenti edizioni del concorso o la presentazione di opere già inviate.

Per la sezione di INTERPRETAZIONE MUSICALE, stante anche il positivo risultato ottenuto nella scorsa edizione con l’affidamento al Conservatorio di Musica di Genova della sottosezione di musica d’insieme jazz, il Ministero invierà a tutte le istituzioni un bando per consentire a chiunque voglia proporsi di presentare la propria candidatura quale istituzione organizzatrice di una sottosezione del concorso nazionale. Successivamente, valutate le domande di candidatura, il Ministero individuerà le Istituzioni alla quali assegnare la gestione delle singole sottosezioni.

ADEMPIMENTI CONCORSUALI GENERALI

Prima fase, o di partecipazione.
Si svolgerà all’interno delle singole istituzioni.
Una commissione nominata dal Direttore potrà selezionare uno o più studenti ritenuti meritevoli di rappresentare l’istituzione, ed inviare entro il prossimo 15 settembre, pena l’esclusione dal concorso, un breve curriculum vitae (10 righe), il modulo di iscrizione allegato (debitamente compilato in ogni sua voce) e la documentazione del programma, o dell’opera con cui si partecipa al concorso predisposta su:

per le discipline musicali:
un CD, contenente l’esecuzione di un programma libero della durata massima di trenta minuti e registrato secondo standard professionali senza l’utilizzo di tecniche di editing;
per le discipline visive, digitali e dello spettacolo:
documentazione fotografica (in formato elettronico TIFF e JPEG), ovvero video in formato DVD della durata massima di quindici minuti, contenente l’opera o la prova d’autore o di regia con cui si vuole partecipare al concorso a tema libero;
per le discipline del design e della comunicazione:
documentazione fotografica, video della durata massima di 15 minuti o predisposizione di elaborati illustrativi dei progetti presentati.

E’ fatto inoltre obbligo, per i concorrenti che inseriscono nella loro opera o progetto brani musicali e/o cantati, esplicitare in un elenco dettagliato tutti i contenuti musicali presenti, al fine di provvedere ad individuare eventuali diritti S.I.A.E. in occasione della stampa del catalogo d’arte, del cd musicale o del supporto multimediale, tenuto conto che qualsiasi obbligo legale inerente a problemi di diritti d’autore sarà ad esclusivo onere del concorrente che è l’unico responsabile per l’utilizzazione non autorizzata nei suoi lavori di idee, testi, immagini, musiche, ecc. di terzi. Il MIUR è pertanto sollevato da ogni responsabilità.

Seconda fase, o selezione a inviti
Qualora il numero dei partecipanti fosse elevato per predisporre un confronto diretto dei candidati e delle loro opere, apposite commissioni di esperti selezioneranno tra i materiali documentali inviati e senza conoscere l’identità e l’istituzione di appartenenza dei partecipanti, una rosa di concorrenti per le finali.
Il giudizio delle commissioni è inappellabile.
I risultati della selezione saranno pubblicati sul seguente sito internet del Ministero: http://www.miur.it/afam/eventi/
I concorrenti selezionati dovranno poi far pervenire al luogo prescelto per l’allestimento della mostra nazionale del concorso, le loro opere. Il MIUR, pur assicurando la massima attenzione e cura delle opera e dei progetti inviati dai candidati, non risponde in alcun modo di eventuali smarrimenti o danneggiamenti delle stesse.

Terza fase, o finale
Per la selezione dei vincitori, il Ministero nominerà apposite Giurie, composte da personalità di chiara fama appartenenti al mondo delle Arti e della Cultura.
Il giudizio delle Giurie è inappellabile.
Non è ammessa l’assegnazione di ex-aequo per il vincitore.
Le Giurie si riservano la possibilità di assegnare riconoscimenti o segnalazioni speciali tra i partecipanti al concorso o anche “fuori concorso”.
Le opere premiate saranno acquisite dal Ministero per la costituzione di una collezione permanente d’arte contemporanea che potrà, nel tempo, testimoniare la qualità della didattica e della produzione artistica svolta dalle istituzioni del sistema dell’alta formazione e specializzazione artistica e musicale.

I diritti relativi a qualsiasi esposizione o diffusione dei materiali documentali realizzati per il Premio nazionale delle Arti - nonché delle opere vincitrici del concorso acquisite dal Ministero - appartengono al MIUR, e l’eventuale utilizzazione di questi non comporterà il pagamento di alcun compenso.
Le spese di invio e di ritiro delle opere a Roma, nonché di viaggio e di soggiorno dei vincitori, sono a carico delle istituzioni partecipanti.
Per ottimizzare la diffusione delle informazioni e la gestione degli adempimenti connessi alle molteplici attività del Premio 2006 è necessario che codeste istituzioni individuino, al proprio interno, un docente quale interfaccia con il Ministero per l’iniziativa.
Per il Premio Nazionale delle Arti 2006, il coordinatore generale del concorso è il dott. Roberto Morese.
Si fa riserva di inviare ulteriori dettagli relativi alle varie attività promozionali dell’edizione 2006.