VISTO il D.M. 12 marzo 2007, n. 39 con il quale sono stati riconosciuti come diploma accademico di secondo livello, i titoli conseguiti a conclusione dei corsi biennali sperimentali attivati presso le Accademie di Belle Arti statali e legalmente riconosciute e i Conservatori di musica;
VISTO l'elenco allegato al suddetto decreto;
VERIFICATO che nel predetto elenco non sono stati inclusi alcuni titoli relativi ai corsi dei Conservatori di musica di Lecce e Bologna, in quanto la documentazione attinente ai relativi percorsi non era apparsa sufficientemente completa;
VISTI i chiarimenti e le osservazioni formulate al riguardo dagli stessi Conservatori;
RITENUTE congruenti le motivazioni addotte, con le quali viene ribadito che il biennio costituisce la prosecuzione e il completamento, a livello più specializzato, delle competenze acquisite nei precedenti trienni;
VISTA altresì, la nota del Conservatorio di musica di Trieste del 16 marzo 2007, prot. n. 899/U, con cui viene chiesto di rettificare nel suddetto elenco la denominazione "Scuola di Didattica della Musica" in "Didattica della musica ad indirizzo strumentale";
RAVVISATA pertanto l'opportunità di integrare il suddetto elenco
DECRETA
Art. 1
Ad integrazione dell'elenco allegato al D.M 12 marzo 2007, n. 39, a conclusione dei corsi sperimentali biennali, di seguito indicati, si consegue il titolo finale di diploma accademico di secondo livello:
Conservatorio di musica di Bologna: Didattica della Musica ad indirizzo strumentale
Conservatorio di musica di Lecce: Musica Antica
Art. 2
Le suddette istituzioni sono tenute a rilasciare, come supplemento al titolo di studio, una certificazione contenente le indicazioni sugli obiettivi del percorso formativo e sui contenuti dello stesso.
Art. 3
La denominazione del diploma accademico di secondo livello in "Scuola di Didattica della musica" rilasciato dal Conservatorio di musica di Trieste, di cui all'elenco dei titoli validati, allegato al D.M. 12 marzo 2007, n. 39 è rettificata in "Didattica della Musica ad indirizzo strumentale".
IL MINISTRO
(Fabio Mussi)