Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
 
 
 
Decreto Direttoriale 8 luglio 2009 n. 82

Programmazione e valutazione delle Università 2007-2009 - attuazione art. 4, comma 7, lettere a.2 e b.2, del D.M. 3 luglio 2007, n. 362 - assegnazione risorse finanziarie esercizio 2009

Emblema Repubblica Italiana
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

DIPARTIMENTO PER L'UNIVERSITÀ, L'A.F.A.M. E PER LA RICERCA Direzione Generale per l'università, lo studente e il diritto allo studio universitario - IL CAPO DIPARTIMENTO

VISTO il decreto legge 16 maggio 2008 n. 85, convertito con modificazioni dalla legge 14 luglio 2008, n. 121 e, in particolare, l'art. 1, commi 1 e 5, con i quali è stato, rispettivamente, istituito il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e sono state trasferite allo stesso le funzioni del Ministero dell'Università e della Ricerca;
VISTO l'art. 1-ter (programmazione e valutazione delle Università), commi 1 e 2, del D.L. 31 gennaio 2005, n. 7, convertito dalla legge 31 marzo 2005, n. 43;
VISTO il D.M. 3 luglio 2007, n. 362 (registrato alla Corte dei conti il 2 agosto 2007, reg. 6, fgl. 78) con il quale, in attuazione di quanto previsto al predetto art. 1-ter, comma 1, sono definite le linee generali d'indirizzo della programmazione delle Università per il triennio 2007-2009;
VISTO, in particolare, l'art. 4, commi 1, 2, 3, 4 e 6, del D.M. n. 362/2007, il quale stabilisce:
- al comma 1 che "Il Ministero … monitora e valuta ex post i programmi delle Università, prendendo in considerazione i risultati dell'attuazione degli stessi, facendo riferimento ai miglioramenti o ai peggioramenti che caratterizzano gli esiti delle attività di ciascuna Università.";
- al comma 2 che "I parametri e i criteri per il monitoraggio e la valutazione di cui al comma 1 sono definiti mediante indicatori quali-quantitativi, nel seguito denominati Indicatori, e sono individuati nel decreto del Ministro di cui all'art. 1-ter, comma 2, della legge n. 43/2005.";
- al comma 3 che "Al fine di valorizzare le specifiche vocazioni scientifiche e disciplinari e le situazioni territoriali di ciascuna Università, le stesse possono effettuare …. specifiche opzioni relativamente alle ponderazioni da attribuire ai risultati nelle cinque diverse aree di attività alle quali si riferiscono le linee generali di indirizzo di cui al presente decreto ….";
- al comma 4 che "…. gli Indicatori …. sono ponderati …. mediante l'utilizzazione del «modello per la ripartizione teorica del fondo di finanziamento ordinario alle Università», rispettivamente, statali e non statali, di seguito denominato Modello. Per gli istituti universitari ad ordinamento speciale …. tali indicatori sono ponderati, con le stesse modalità, mediante le percentuali di ripartizione del fondo di finanziamento ordinario relative agli stessi.";
- al comma 6 che "secondo quanto previsto dall'art. 2, comma 7, del decreto del Presidente della Repubblica 27 gennaio 1998, n. 25, ai fini dell'attuazione dei precedenti commi sono prioritariamente destinate le risorse finanziarie iscritte nel capitolo 1690 (fondo per la programmazione…) dello stato di previsione della spesa del Ministero dell'Università e della Ricerca…"; 

VISTO, altresì, che all'art. 4, commi 6 e 7, dello stesso D.M. n. 362/2007, sono stati stabiliti i criteri di ripartizione dei fondi destinati al riguardo per l'anno 2009, e, in particolare che: "
A. (comma 6, penultimo periodo) "al fine di tenere conto della diversa entità dei trasferimenti ministeriali per il funzionamento, … (le) risorse (relative al fondo per la programmazione) sono suddivise fra le Università statali (ivi compresi gli Istituti ad ordinamento speciale) e le Università non statali in due quote proporzionali al relativo fondo di finanziamento ordinario";
B. (comma 6, ultimo periodo) "agli Istituti universitari statali ad ordinamento speciale, tenuto conto della loro specificità, è riservata una percentuale delle risorse pari a quella attribuita complessivamente agli stessi a valere sul fondo di finanziamento ordinario, distintamente per le Scuole Superiori e le Scuole di dottorato e per le Università per stranieri";
C. (comma 7) "… le risorse di cui al comma 6 sono ripartite …,
a fra le Università:
….
a.2 relativamente al 2009, nella proporzione di due terzi sulla base del Modello (a.2.I) e per un terzo sulla base delle variazioni degli Indicatori, ponderate con il Modello (a.2.II), secondo le modalità indicate nel decreto di cui al comma 2;
b fra gli Istituti universitari statali ad ordinamento speciale:
…. 
b.2 relativamente al 2009, nella proporzione di due terzi sulla base delle percentuali di ripartizione del fondo di finanziamento ordinario relative agli stessi (b.2.I) e per un terzo sulla base delle variazioni degli Indicatori, ponderate con le percentuali di ripartizione del fondo di finanziamento ordinario relative agli stessi (b.2.II), secondo le modalità indicate nel decreto di cui al comma 2.";

VISTA la legge 22 dicembre 2008, n. 203 (legge finanziaria 2009) che, alla tabella C, ha destinato per la programmazione € 63.825.553,00 per l'anno 2009;
TENUTO conto che, secondo quanto disposto dall'art. 1, comma 507, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), "per gli esercizi … 2008 e 2009, è accantonata e resa indisponibile in maniera lineare…" anche una parte delle predette risorse e che pertanto, per il corrente anno 2009, l'importo effettivamente disponibile sul fondo per la programmazione è di € 63.578.634,00;
VISTO il modello per la ripartizione teorica del fondo di finanziamento ordinario alle Università (FFO) e successive modifiche predisposto dal Comitato per la valutazione del sistema universitario (Doc 1/04), che è stato, da ultimo, utilizzato nell'anno 2008 per la ripartizione del FFO relativo alle Università statali e dei contributi previsti dalla legge 29 luglio 1991, n. 243 per le Università non statali;
VISTO il D.M. 18 ottobre 2006, n. 506 (registrato alla Corte dei conti il 22 novembre 2007, reg. 7, fgl. 40), cui fa riferimento il predetto art. 4, comma 2, del D.M. n. 362/2007 con il quale, all'art. 1, sono stati definiti gli Indicatori e le modalità per la loro utilizzazione;
CONSIDERATO che, con apposita procedura informatizzata, sono stati elaborati i predetti Indicatori, calcolata la loro variazione e la relativa ponderazione con il Modello ed acquisite, da parte delle Università, le specifiche opzioni di cui al predetto art. 4, comma 3, del D.M. n. 362/2007, come riportato negli allegati I (Università non statali), II (Università statali), III (Scuole Superiori e Scuole di dottorato) e IV (Università per stranieri), allegati che costituiscono parte integrante del presente decreto;
RITENUTO, in relazione a quanto sopra, di dover disporre l'erogazione del predetto importo pari, per l'anno 2009, ad € 63.578.634,00, e pertanto di dover disporre l'impegno di tale importo, stanziato sul cap. 1690 dello stato di previsione della spesa di questo Ministero per il 2009;
VISTO il D.Lgs. 3 febbraio 1993 n. 29, e successive modifiche ed integrazioni;

 


D E C R E T A

 


Art. 1
1. L'importo di € 63.578.634,00 – relativo al 2009 – viene suddiviso tra le Istituzioni universitarie statali (Università statali e Istituti ad ordinamento speciale) e le Università non statali, con i criteri di cui alla lettera A. delle premesse, come indicato nell'Allegato 1, che è parte integrante del presente decreto.
2. L'importo di cui al comma 1, per la parte destinata alle Istituzioni universitarie statali, viene suddiviso tra Università statali e Istituti ad ordinamento speciale (Scuole Superiori e di dottorato, Università per stranieri) con i criteri di cui alla lettera B. delle premesse, come indicato nell'Allegato 2, che è parte integrante del presente decreto.

Art. 2
L'importo di cui all'art. 1, comma 1, del presente decreto, per la parte destinata alle Università non statali, viene assegnato per il 2009 a ciascuna di tali Istituzioni, con i criteri di cui alla lettera C.a.2 (a.2.I + a.2.II) delle premesse, secondo quanto indicato all'Allegato 3, che è parte integrante del presente decreto, come di seguito riportato:

Università
non statali

Importo assegnato

Libera Univ. Mediterranea "J. Monnet" - Casamassima (BA)

6.082,00

Libera Università di BOLZANO

19.128,00

Libero Istituto Universitario "C. Cattaneo" - Castellanza (VA)

22.056,00

Università Cattolica del Sacro Cuore – MILANO

423.237,00

Università Commerciale "L. Bocconi" - MILANO

166.399,00

Libera Università di Lingue e Comunicazione – MILANO

47.805,00

Libera Università Vita-Salute "S. Raffaele" - MILANO

42.426,00

Università degli studi "Suor O. Benincasa" - NAPOLI

55.077,00

Libera Università Internaz. Studi Sociali "G. Carli" - ROMA

51.758,00

Libera Università degli studi "S. Pio V" - ROMA

8.581,00

Libera Università "Maria SS. Assunta" - ROMA

47.239,00

Università "Campus Bio-Medico" - ROMA

19.029,00

Università della VALLE D'AOSTA (AO)

6.811,00

TOTALE

915.628,00

 

Art. 3
L'importo di cui all'art. 1, comma 2, del presente decreto, per la parte destinata alle Università statali, viene assegnato per il 2009 a ciascuna di tali Istituzioni, con i criteri di cui alla lettera C.a.2 (a.2.I + a.2.II) delle premesse, secondo quanto indicato all'Allegato 4, che è parte integrante del presente decreto, come di seguito riportato:


 

Università 
statali

Importo
assegnato

Università politecnica delle MARCHE (AN)

699.619,00

Università degli studi di BARI

1.812.215,00

Politecnico di BARI

405.076,00

Università degli studi della BASILICATA (PZ)

279.819,00

Università degli studi di BERGAMO

420.512,00

Università degli studi di BOLOGNA

3.707.923,00

Università degli studi di BRESCIA

614.128,00

Università degli studi di CAGLIARI

1.053.433,00

Università degli studi della CALABRIA (CS)

1.047.343,00

Università degli studi di CAMERINO

290.788,00

Università degli studi di CASSINO

326.693,00

Università degli studi di CATANIA

1.530.417,00

Università degli studi di CATANZARO

330.575,00

Università degli studi "G. D'Annunzio" di CHIETI

851.364,00

Università degli studi di FERRARA

751.252,00

Università degli studi di FIRENZE

2.331.854,00

Università degli studi di FOGGIA

306.852,00

Università degli studi di GENOVA

1.449.025,00

Università degli studi dell'INSUBRIA (VA)

381.674,00

Università degli studi di L'AQUILA

628.642,00

Università degli studi di LECCE

695.558,00

Università degli studi di MACERATA

298.102,00

Università degli studi di MESSINA

1.021.930,00

Università degli studi di MILANO

2.493.665,00

Università degli studi di MILANO "Bicocca"

1.073.023,00

Politecnico di MILANO

2.126.367,00

Università degli studi di MODENA e REGGIO EMILIA

871.550,00

Università degli studi del MOLISE (CB)

272.108,00

Università degli studi "Federico II" di NAPOLI

3.005.026,00

Seconda Università degli studi di NAPOLI (CE)

960.168,00

Università degli studi "Parthenope" di NAPOLI

330.360,00

Università degli studi di NAPOLI "L'Orientale"

298.094,00

Università degli studi di PADOVA

2.917.408,00

Università degli studi di PALERMO

1.751.777,00

Università degli studi di PARMA

1.090.533,00

Università degli studi di PAVIA

1.101.653,00

Università degli studi di PERUGIA

1.410.562,00

Università degli studi del Piemonte Or. "A. Avogadro"

438.837,00

Università degli studi di PISA

1.825.244,00

Università degli studi di REGGIO CALABRIA

248.311,00

Università degli studi "La Sapienza" di ROMA

3.929.948,00

Università degli studi "Tor Vergata" di ROMA

1.515.594,00

Università degli studi di ROMA TRE

1.024.442,00

Istituto Universitario di Scienze Motorie di ROMA

35.103,00

Università degli studi di SALERNO

981.137,00

Università degli studi del SANNIO (BN)

190.749,00

Università degli studi di SASSARI

521.925,00

Università degli studi di SIENA

1.131.603,00

Università degli studi di TERAMO

248.550,00

Università degli studi di TORINO

2.727.025,00

Politecnico di TORINO

1.136.951,00

Università degli studi di TRENTO

744.170,00

Università degli studi di TRIESTE

780.353,00

Università degli studi della TUSCIA (VT)

321.423,00

Università degli studi di UDINE

750.227,00

Università degli studi di URBINO

459.498,00

Università degli studi "Ca' Foscari" di VENEZIA

673.229,00

Università "IUAV" di VENEZIA

251.534,00

Università degli studi di VERONA

869.526,00

TOTALE

61.742.467,00

 

Art. 4
L'importo di cui all'art. 1, comma 2, del presente decreto, per la parte destinata agli Istituti ad ordinamento speciale, viene assegnato per il 2009 a ciascuna di tali Istituzioni, con i criteri di cui alla lettera C.b.2 (b.2.I + b.2.II) delle premesse, secondo quanto indicato all'Allegato 5, che è parte integrante del presente decreto, come di seguito riportato:

 

Istituti ad ordinamento speciale

Importo assegnato

Scuole Superiori e Scuole di dottorato

 

Scuola Normale Superiore di PISA

267.919,00

Scuola Super. Studi Univ. e di Perfez.to "S. Anna" di PISA

231.885,00

Scuola Internaz. Super. Studi Avanzati di TRIESTE

156.062,00

Istituto Universitario di Studi Superiori (I.U.S.S.) di PAVIA

33.173,00

Istituto Italiano di Scienze Umane di FIRENZE

24.500,00

Scuola IMT (Istituzioni, Mercati, Tecnologie) Alti Studi di LUCCA

28.409,00

Totale Scuole superiori e Scuole di dottorato

741.948,00

 

 

Università per stranieri

 

Università per stranieri di PERUGIA

111.836,00

Università per stranieri di SIENA

66.755,00

Totale Università per stranieri

178.591,00

 

Art. 5
In relazione a quanto previsto dagli artt. 2, 3 e 4 del presente decreto, viene pertanto disposto l'impegno di € 63.578.634,00 (915.628,00+61.742.467,00+741.948,00+178.591,00), a valere sul cap. 1690 dello stato di previsione della spesa di questo Ministero per l'esercizio 2009.
Il predetto importo verrà accreditato con successivi provvedimenti.

Il presente provvedimento sarà inviato ai competenti organi di controllo.

 

Roma, 8 luglio 2009
IL CAPO DIPARTIMENTO
(dott. Antonello Masia)