Direzione Generale per l'alta
formazione artistica, musicale e coreutica
Ufficio III
Ai Direttori dei Conservatori di musica, delle Accademie e degli
I.S.I.A
LORO SEDI
A seguito dell'adozione dei decreti ministeriali con i quali
sono stati definiti i settori artistico.disciplinari ed i nuovi
ordinamenti didattici e dell'approvazione, in corso, dei
regolamenti didattici di istituto, deve darsi ora attuazione alla
disposizione di cui all'art.21, comma 2, del Contratto Nazionale
del comparto concernente l'inquadramento dei docenti di I e II
fascia nei settori disciplinari ai fini dell'espletamento delle
funzioni didattiche.
Ai predetti decreti è allegata la tabella di corrispondenza tra le
vecchie classi di concorso ed i nuovi settori, sulla base della
quale le Istituzioni proporranno al Ministero l'inquadramento del
personale docente di I e II fascia con contratto a tempo
indeterminato. La proposta, avente carattere meramente ricognitivo,
è formulata dal Direttore, sentito il Consiglio
Accademico.
Nei casi in cui la titolarità nella attuale classe di concorso
consenta l'opzione tra più settori, l'inquadramento verrà proposto,
con delibera motivata del Consiglio accademico e su richiesta
dell'interessato, in uno dei settori disciplinari pertinente
alle funzioni già svolte, sulla base dell'esperienza didattica
maturata e del profilo artistico-professionale del docente.
In ogni caso, non essendo possibile l'inquadramento in più settori,
il docente dovrà assicurare, nell'ambito della programmazione
didattica annuale dell'Istituto, anche l'insegnamento riferito ad
altro settore pertinente alla vecchia classe di concorso, in attesa
del reclutamento sul nuovo settore disciplinare.
Tale esigenza può prospettarsi, in particolar modo, nei
Conservatori di musica. Valga, a titolo esemplificativo, il caso
dello sdoppiamento della classe F360 Tromba e Trombone, ora
sdoppiata nei settori CODI/16 e CODI/17.
Le proposte dovranno pervenire al Ministero entro il 10 luglio p.v.
al fax 06/97727736.
Si precisa che la mobilità territoriale per l'a.a. 2010/2011 si
effettuerà sulla base delle consuete procedure con riferimento alla
disciplina di attuale titolarità. All'atto dell'adozione del
decreto di trasferimento, il Ministero provvederà d'ufficio ad
individuare il corrispondente settore disciplinare di
inquadramento, se univoco.
Per quanto riguarda, invece, le classi di concorso che afferiscono
a più settori disciplinari (che saranno espressamente indicate
nell'Ordinanza ministeriale sulla mobilità) alle relative cattedre
vacanti si potrà accedere esclusivamente con la modalità
dell'utilizzazione.
Delle suddette modalità operative sono state informate le
organizzazioni sindacali nella riunione tenutasi presso il
Ministero il 19 maggio 20010.
IL DIRETTORE GENERALE
Giorgio Bruno Civello
f.to Civello