Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
 
 
 
Nota 23 settembre 2010, protocollo n.5707

D.M. 15.9.2010, n.172 - Scuola di Restauro: rettifica D.M. 30 settembre 2009, n.123, concernete gli ordinamenti didattici dei corsi di studio per il conseguimento dei diplomi accademici di primo livello delle Accademie di Belle Arti .


Emblema Repubblica Italiana
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

Ministero dell'Istruzione,  dell'Università e della Ricerca
Direzione generale per l'alta formazione artistica, musicale e coreutica
Ufficio 2°

Protocollo: n.5707
Roma, 23 settembre 2010

Ai Direttori
Accademie di Belle Arti
LORO SEDI
Ai Direttori
Accademie di Belle Arti legalmente riconosciute
LORO SEDI

Oggetto: D.M. 15.9.2010, n.172 - Scuola di Restauro: rettifica D.M. 30 settembre 2009, n.123, concernete gli ordinamenti didattici dei corsi di studio per il conseguimento dei diplomi accademici di primo livello delle Accademie di Belle Arti .

Si comunica che  con D.M. 15 settembre 2010, n.172,  è stato modificato l'allegato A del D.M. 30 settembre 2009, n.123, relativamente all'ordinamento didattico del corso di studio per il conseguimento del diploma accademico di primo livello in "Restauro". In particolare, nella sezione relativa alle "prospettive occupazionali" è stata soppressa la seguente dicitura "che in base al D.M. 294/2000 - modificato con D.M. 420/2001 - ottengono la qualifica di "Collaboratore Restauratore di Beni Culturali". Pertanto, per effetto della predetta modifica, conseguente alla innovata disciplina sull'insegnamento del restauro, il titolo di "Collaboratore Restauratore di Beni Culturali" non potrà più essere conseguito con la  sola frequenza del corso triennale di Restauro.

Inoltre, facendo seguito a quanto già comunicato con  la nota prot. 379 del 2 agosto 2010, si rende noto che, acquisito il parere favorevole del CNAM, rispettivamente, nelle sedute del 2 marzo e 15 settembre 2010, è stato già sottoposto alla firma dell'On.le Ministro, di concerto con il Ministro per i beni  e le attività culturali, il decreto con il quale vengono definiti i nuovi obiettivi formativi e gli specifici settori artistico-disciplinari concernenti il corso  di diploma accademico  di II livello in "Restauro", di durata quinquennale.
Tutto ciò premesso, in relazione ai corsi di restauro che vengono svolti presso alcune Accademie, si ritiene indispensabile salvaguardare le legittime aspettative di quanti frequentano o intendano frequentare  i predetti corsi.

Al riguardo, in via preliminare, si comunica che sono in corso iniziative finalizzate ad assicurare la valenza degli studi  svolti e dei titoli di studio  acquisiti,  confermando innanzitutto il riconoscimento dei crediti formativi conseguiti, ai fini della loro spendibilità nell'ambito del corso di restauro di durata quinquennale  istituito dalla nuova normativa.

Inoltre, per quanto riguarda i corsi triennali, appare necessario,  con particolare riferimento agli studenti che si iscriveranno al 1° e 2° anno, che  i piani di studio siano resi il più possibile coerenti  con i percorsi formativi   professionalizzanti previsti dal nuovo ordinamento  sul restauro, al fine di consentire la massima valutazione dei crediti acquisiti nell'ipotesi di passaggio al nuovo corso quinquennale.

Si fa presente, infine, che sono in corso di definizione  i percorsi curriculari relativi ai singoli profili   professionalizzanti  previsti dal sopracitato decreto,  che saranno, a cura dello scrivente, portati a conoscenza delle SS.LL.
La presente nota ed il decreto sopra citato, vengono pubblicati sul sito internet del Ministero, nelle sezioni "notizie" ed "offerta formativa", concernenti questa Direzione Generale.

Il Direttore Generale
- F.to Giorgio Bruno Civello -