di concerto con
Il Ministro dell'Economia e delle Finanze
VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modifiche;
VISTA la legge 9 maggio 1989, n. 168, e successive modifiche;
VISTA la legge 30 dicembre 2010, n. 240, recante "Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l'efficienza del sistema universitario", ed in particolare l'articolo 29, comma 19, che autorizza la spesa di 18 milioni di euro per l'anno 2011 e di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2012 e 2013 per l'attuazione degli articoli 6, comma 14, e 8 - concernenti la valutazione del complessivo impegno didattico, di ricerca e gestionale dei professori e ricercatori universitari ai fini dell'attribuzione degli scatti, e la revisione del trattamento economico degli stessi - prevedendo altresì che con apposito decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, adottato di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze siano indicati criteri e modalità per l'attuazione ai fini della ripartizione delle risorse tra gli atenei e la selezione dei destinatari dell'intervento secondo criteri di merito accademico e scientifico;
VISTO l'articolo 9, comma 21 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, che ha disposto, per gli anni 2011, 2012 e 2013, la disapplicazione dei meccanismi di adeguamento retributivo e di progressione automatica degli stipendi per il personale non contrattualizzato;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382;
VISTO l'art. 24 della legge 23 dicembre 1998, n. 448;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modifiche;
VISTO lo stanziamento disponibile sul cap. 1694 dello stato di previsione della spesa di questo Ministero per l'esercizio finanziario 2011, pari a 18 milioni di euro;
Ritenuta la necessità di definire criteri e modalità per la ripartizione alle università dell' importo di 18 milioni di euro (quota 2011);
Decreta
Articolo 1
1. Il presente decreto definisce criteri e modalità per
l'attuazione dell'articolo 29, comma 19 della legge 30 dicembre
2010, n. 240, con riferimento alla ripartizione
tra gli atenei delle risorse autorizzate
per l'anno 2011, pari a 18 milioni di euro, e alla selezione dei
destinatari dell'intervento secondo criteri di merito accademico e
scientifico.
2. Sono soggetti ammissibili all'intervento i professori e ricercatori che avrebbero maturato nell'anno 2011 la progressione biennale dello stipendio per classi e scatti, ai sensi degli articoli 36 e 38 del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382, in assenza delle disposizioni di cui all'articolo 9, comma 21 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122.
3. Le risorse sono ripartite fra le università in maniera proporzionale alla consistenza numerica complessiva dei soggetti ammissibili all'intervento ai sensi del comma 2 , in servizio presso ciascuna di esse.
4. Ciascuna università distribuisce le risorse assegnate in misura proporzionale alla consistenza numerica dei soggetti ammissibili per ruolo e per fascia, con facoltà di utilizzare, per motivate esigenze, fino a un terzo delle risorse così distribuite a favore di diverso ruolo o fascia. Le risorse sono attribuite a professori e ricercatori esclusivamente secondo criteri di merito accademico e scientifico. I procedimenti di selezione, basati sulla valutazione comparativa dei candidati, sono disciplinati dall'università con proprio regolamento, osservando i seguenti criteri:
5. Le risorse sono attribuite da ciascuna università, fino ad esaurimento, come incentivo una tantum ai professori e ricercatori che si sono collocati in posizione utile nella graduatoria e comunque nel
limite del cinquanta per cento dei soggetti ammissibili ai sensi del precedente comma 2, per ciascun ruolo e fascia.
6. Le disposizioni di cui al presente decreto si applicano anche agli istituti universitari ad ordinamento speciale.
Il presente decreto è trasmesso alla Corte dei Conti per la registrazione e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
IL MINISTRO DELL' ISTRUZIONE,
DELL' UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
(f.to Mariastella Gelmini)
IL MINISTRO
DELL' ECONOMIA E DELLE FINANZE
(f.to Giulio Tremonti)