DIREZIONE GENERALE PER
L'UNIVERSITA', LO STUDENTE E IL DIRITTO ALLO STUDIO
UNIVERSITARIO
UFFICIO X
VISTA la legge 14 novembre 2000, n. 338,
recante "Disposizioni in materia di alloggi e residenze per
studenti universitari";
VISTO l'art. 144, comma 18, della Legge 23
dicembre 2000, n. 388;
VISTO il decreto ministeriale 7 febbraio
2011, n.26, con il quale ai sensi dell'art. 1, comma 3, della Legge
n. 338/2000 sono state definite le procedure e le modalità per la
presentazione delle richieste relative agli interventi per alloggi
e residenze per studenti universitari, da cofinanziare con i fondi
previsti dallo stesso art. 1, commi 1 e 2, dell'art. 144, comma 18,
della Legge n. 338/2000;
VISTO il decreto ministeriale 7 febbraio 2011
n.27, con il quale ai sensi dell'art. 1, comma 4, della Legge n.
338/2000, sono stati definiti gli standard minimi dimensionali e
qualitativi e le linee guida relative ai parametri tecnici ed
economici concernenti la realizzazione di alloggi e residenze per
studenti universitari previsti dalla medesima legge;
VISTO, in particolare, l'art.4, comma 2, del
predetto decreto ministeriale n. 26/2011, il quale prevede che le
richieste di cofinanziamento devono essere formulate mediante
compilazione di apposito modello informatizzato, atto ad una
valutazione in parte automatizzata della domanda, e contenente i
principali dati significativi ai fini della valutazione per
ammissione, selezione e graduatoria di priorità;
Ritenuto di dover provvedere ad adottare il modello informatizzato
da utilizzare ai fini della formulazione delle richieste relative
al cofinanziamento degli interventi per alloggi e residenze per
studenti universitari;
Decreta
Ai fini della presentazione, da parte dei soggetti di cui all'art. 2 del decreto ministeriale 7 febbraio 2011, n. 26, delle richieste di cofinanziamento degli interventi indicati all'art. 3 dello stesso decreto ministeriale, è adottato il modello informatizzato, con le note per la compilazione, allegato al presente decreto del quale costituisce parte integrante.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il presente decreto non è soggetto al "Visto" di controllo preventivo di legittimità da parte della Corte dei Conti, ai sensi dell'art. 3 della Legge 14 gennaio 1994, n.20.
IL DIRETTORE GENERALE
Marco Tomasi