VISTO il D.M. 15 giugno 2011 con cui sono stati definiti le modalità ed i contenuti della prova di ammissione per l'anno accademico 2011-2012 ai corsi di laurea e di laurea magistrale programmati a livello nazionale;
VISTO il D.M. 5 luglio 2011 con cui è stato definito, di concerto con il Ministro della Salute, il numero dei posti disponibili a livello nazionale per le immatricolazioni al corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia;
VISTA, in particolare, la tabella parte integrante del citato decreto, che definisce il numero dei posti riservati agli studenti comunitari e non comunitari di cui all'articolo 26 della legge 30 luglio 2002, n.189;
VISTE le note delle Università degli
studi di Foggia, di Messina, di Palermo, di Perugia, di Salerno e
di Sassari con le quali viene richiesto di autorizzare ulteriori
posti per le ammissioni al corso di laurea magistrale
predetto per l'anno accademico 2011-2012;
CONSIDERATO che la programmazione dei posti
definita con il richiamato decreto 5 luglio 2011 risulta inferiore
rispetto alle esigenze del fabbisogno professionale del medico
chirurgo, di cui alla la rilevazione per l'anno accademico
2011-2012 che il Ministero della Salute ha effettuato
ai sensi dell'art.6 ter del D.L.gs. n.502/1992, sancita dalla
Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le
Province Autonome di Trento e di Bolzano in data 18 maggio
2011;
RITENUTO, d'intesa con il Ministero della Salute,
di poter accogliere le richieste predette, e di consentire a
tutti gli Atenei di ampliare l'offerta formativa a suo tempo
deliberata dagli organi accademici in modo da correlare
maggiormente la programmazione del corso all'esigenza del
fabbisogno del servizio sanitario a livello nazionale;
RITENUTO, peraltro, che per poter garantire la qualità formativa, il predetto incremento sia definito dalle singole sedi nel limite del 10 per cento rispetto al numero dei posti definiti con il richiamato D.M. 5 luglio 2011;
RITENUTO che gli Atenei interessati comunichino al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca le decisioni assunte stante la necessità di quantificare la programmazione definitiva per l'anno accademico 2011-2012;
RITENUTO di dover comunque salvaguardare il principio del merito in ordine alla posizione dei candidati nelle relative graduatorie in funzione della opzione espressa circa il corso prescelto;
D E C R E T A:
Art.1
f.to Il Ministro della Salute
Renato Balduzzi
f.to Il Ministro dell'Istruzione dell'Università e
della Ricerca
Francesco Profumo