Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
 
 
 
Decreto Direttoriale 28 ottobre 2011 n. 879/Ric.

Comitato FAR di cui all'art. 7 del D. Lgs 297/1999 - modifica ed aggiornamento graduatoria delle domande ammesse al finanziamento con D.D. 293/Ric., successivo al Decreto Direttoriale del 14 ottobre 2011, n. 634/Ric.

Emblema Repubblica Italiana
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

Dipartimento per l'Università, l'Alta Formazione artistica, musicale e coreutica e per la RicercaDirezione Generale per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca

IL DIRETTORE GENERALE

VISTO il Decreto-Legge 16 maggio 2008, n. 85 recante: "Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'articolo 1, commi 376 e 377, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244", pubblicato nella G.U. n. 114 del 16 maggio 2008, convertito con modificazioni nella legge 14 luglio 2008, n. 121 pubblicata nella G.U. n. 164 del 15 luglio 2008;

VISTI                         i Regolamenti comunitari vigenti per la programmazione 2007-2013;

VISTO                        il Quadro Strategico Nazionale per la politica regionale di sviluppo 2007-2013 ("QSN"), approvato con Delibera CIPE 174 del 22 dicembre 2006 e Decisione Commissione Europea n. 3329 del 13 luglio 2007;

VISTI                          i Programmi Operativi Regionali (POR) FESR e FSE 2007-2013 delle quattro Regioni della Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) previsti dal QSN e adottati con Decisioni della Commissione Europea;

VISTO                        il Programma Operativo Nazionale Ricerca e Competitività 2007-2013 per le Regioni della Convergenza ("PON R&C"), previsto dal QSN e adottato con Decisione CE (2007) 6882 della Commissione Europea del 21 dicembre 2007 (CCI: 2007IT161PO006), cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e dal Fondo di Rotazione (FDR) per l'attuazione delle Politiche Comunitarie, ex art. 5 della L. 16 aprile 1987 n. 183 e ss.mm.ii.;

VISTO                        il D. Lgs. del 27 luglio 1999, n. 297, "Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilità dei ricercatori" e ss.mm.ii. (il "D. Lgs. 297/1999");

VISTO                        il D.M. dell'8 agosto 2000, n. 593, "Modalità procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal D. Lgs. 297/1999" e ss.mm.ii., tra cui in specie il D.M. del 6 dicembre 2005, n. 3245/Ric. ed il D.M. del 2 gennaio 2008, prot. GAB./4 Adeguamento delle disposizioni del DM 593/2000 alla Disciplina Comunitaria sugli Aiuti di Stato alla Ricerca, Sviluppo ed Innovazione di cui alla Comunicazione 2006/C 323/01(il "D.M. 593/2000");

VISTA                        la Comunicazione CE n. 2006/C 323/01, Disciplina degli Aiuti di Stato alla Ricerca & Sviluppo e Innovazione (GUUE del 30 dicembre 2006);

VISTE                         la Decisione della Commissione Europea SG(2000) D/106079 del 8 agosto 2000, con la quale si è autorizzato il regime di aiuti di Stato N173/2000 - Aiuti a favore della ricerca industriale e pre-competitiva e misure di formazione generale - e la Decisione della Commissione Europea SG - Greffe (2011) D/11261, con la quale si è prorogata la predetta autorizzazione al 31 dicembre 2013 per le misure di aiuto alla ricerca e sviluppo previste dal regime di aiuti in parola;

VISTI                          la Direttiva del Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca del 18 novembre 2009 n. 755/Ric., concernente il riparto del FIRST relativo all'anno 2009, che destina 100 milioni di euro del FAR a servizio del cofinanziamento di iniziative afferenti la ricerca industriale svolte al di fuori delle Regioni della Convergenza, selezionate nell'ambito del bando PON Ricerca e Competitività, registrato alla Corte dei Conti, reg. 7, foglio 201, in data 23 dicembre 2009, ed il conseguente Decreto Direttoriale del 21 dicembre 2009, n. 1026/Ric., concernente l'impegno delle predette risorse del Fondo per l'Agevolazione alla Ricerca ("FAR") per l'anno 2009 a favore di tali iniziative;

VISTO                        il Decreto Direttoriale del 18 gennaio 2010 n. 01/Ric., recante l'"Invito alla presentazione di progetti di ricerca industriale nell'ambito del Programma Operativo Nazionale Ricerca e Competitività 2007-2013 - Regioni Convergenza Asse I - Sostegno ai mutamenti strutturali Obiettivo Operativo: Aree scientifico-tecnologiche generatrici di processi di trasformazione del sistema produttivo e creatrici di nuovi settori Azione: Interventi di sostegno della ricerca industriale" (l'"Invito");

VISTA                        la delibera CIPE dell'11 gennaio 2011 n. 1, pubblicata in Gazzetta Ufficiale del 7 aprile 2011, n. 80, con particolare riferimento ai termini del 31 ottobre 2011 e 31 dicembre 2011, in relazione ed ai fini del raggiungimento degli obiettivi di spesa e le connesse ragioni di necessità e somma urgenza;

VISTO                        il Reg. (CE) 284/2009 del Consiglio Europeo del 7 aprile 2009 che modifica il Reg. (CE) n. 1083/2006 e il D.P.R. 3 ottobre 2008, n. 196, in esecuzione del predetto Reg. (CE) n. 1083/2006;

VISTO                        in particolare, l'art. 1 comma 4, del Reg. (CE) 284/2009 del Consiglio Europeo del 7 aprile 2009 che sopprime la lettera b) dell'art. 78, par. 2, del Reg. n. 1083/2006, da cui la possibilità di incrementare il livello di spesa da rendicontare alle Autorità Comunitarie, anche attraverso l'incremento dell'ammontare delle quote di anticipazione;

RITENUTA                la necessità e somma urgenza, per effetto della richiamata Delibera CIPE n. 1/2011, di provvedere ad una accelerazione della spesa e, pertanto, di modificare le modalità di erogazione del finanziamento;

VISTA                        la Direttiva Ministeriale del 18 maggio 2011, n. 253/Ric., con la quale il MIUR, acquisito il parere positivo del Ministro per i Rapporti con le Regioni e per la Coesione Territoriale, ha disposto le modalità di programmazione di una quota supplementare di risorse del PON R&C;

VISTO                        il Decreto Direttoriale del 18 maggio 2011, n. 255/Ric., con il quale è stata incrementata la dotazione finanziaria dell'Invito nella misura complessiva di mille milioni di Euro (535 aggiuntivi oltre i 465 originari) a valere sul PON R&C, per le attività di ricerca industriale nelle Regioni della Convergenza, oltre i cento milioni di Euro a valere sul FAR per le attività da svolgersi fuori delle Regioni della Convergenza, ai sensi dell'Invito;

CONSIDERATO       quanto disposto dall'art. 2, comma terzo, della richiamata Direttiva Ministeriale del 18 maggio 2011 e dall'art. 1, comma secondo, del predetto Decreto Direttoriale del 18 maggio 2011, là dove si stabilisce che "al fine di coniugare il rispetto del prioritario principio di salvaguardia della qualità dei progetti con la necessità di assicurare l'assegnazione di risorse alle singole Regioni, la dotazione incrementale sarà utilizzata procedendo a: garantire prioritariamente la copertura finanziaria dei progetti secondo l'ordine della graduatoria e che, utilmente collocati in graduatoria, non potrebbero altrimenti essere ammessi al cofinanziamento a causa dell'esaurimento delle risorse riferite a una o più Regioni, consentendo in tal modo il completo assorbimento della dotazione prevista dall'Invito per ciascuna Regione; scorrere la graduatoria fino al completo assorbimento delle risorse incrementali, in modo da soddisfare più compiutamente la domanda di ricerca espressa dalle imprese";

VISTO                        il Decreto Direttoriale del 31 maggio 2011, n. 293/Ric. (il "D.D. 293/Ric."), con il quale è stata approvata la graduatoria delle domande ammesse ed idonee al finanziamento, nei limiti delle disponibilità finanziarie, nonché l'elenco di quelle ammesse alla fase istruttoria finale e risultate non idonee, così come formata e proposta dal Comitato FAR;

VISTO                        il Decreto Direttoriale del 14 ottobre 2011, n. 634/Ric. con il quale, per motivate ragioni di necessità ed urgenza connesse agli obiettivi di spesa indicati nella delibera CIPE dell'11 gennaio 2011 n. 1, è stato approvato un primo aggiornamento della graduatoria delle domande ammesse al finanziamento con D.D. 293/Ric.;

ACQUISITI               gli esiti degli  ulteriori adempimenti e verifiche istruttorie, previsti dal D.D. 293/Ric., ai sensi del D.M. 593/2000 e dell'Invito;

VISTE                         le relazioni istruttorie redatte dagli esperti tecnico-scientifici e dagli istituti convenzionati, cui era stato demandato di provvedere ai suddetti adempimenti;

APPROVATI             tutti gli atti del procedimento, assunti ai sensi della vigente normativa, comunitaria e nazionale, ed in particolare ai sensi del D. Lgs. 297/1999, del D.M. 593/2000 e ss.mm.ii. e dell'Invito, nonché di tutti gli altri atti e direttive applicabili, anche a carattere normativo e/o interpretativo;

RITENUTA                la necessità e somma urgenza, per effetto della richiamata delibera CIPE n. 1/2011, di procedere progressivamente sia alle predette rettifiche che alla formalizzazione e concessione dei finanziamenti ai soggetti interessati, al fine di dare corso al più presto alle procedure di pagamento delle previste anticipazioni e procedure di spesa;

VISTO                        il Decreto Direttoriale del 7 ottobre 2011, n. 620/Ric., con il quale è stato approvato lo schema di "Disciplinare di concessione delle agevolazioni a valere su fondi PON e, in quota non prevalente, su fondi FAR";

VISTO                        il Decreto Direttoriale del 7 ottobre 2011, n. 621/Ric., con il quale è stato approvato lo "Schema di garanzia a prima richiesta";

VISTA                        la riserva di cui al predetto Decreto Direttoriale del 14 ottobre 2011, n. 634/Ric., nonché la necessità di procedere ad un ulteriore aggiornamento e rettifica della graduatoria approvata con D.D. 293/Ric., in base agli esiti istruttori sopra indicati e relativi ad ulteriori 15 progetti esaminati dal competente Comitato FAR;

VISTI                          i verbali del Comitato FAR per le riunioni del 19 ottobre e 25 ottobre 2011, contenenti gli esiti delle valutazioni di pertinenza e le relative revisioni dei costi ritenuti ammissibili, nonché le intervenute variazioni di titolarità del progetto e della connessa agevolazione rispetto ai dati iniziali di domanda;

RITENUTO                sulla base delle indicazioni espresse dall'Avvocatura Generale dello Stato con il parere reso a questo Ministero in data 26/07/2011 e delle verifiche svolte con il supporto degli Istituti convenzionati, di poter allo stato sciogliere positivamente alcune delle riserve contenute nel precedente Decreto Direttoriale 14 ottobre 2011, n. 634/Ric., relative ai progetti: PON01_01693, PON01_00700, PON01_02342, PON01_02876, PON01_00451, PON01_00292;

RITENUTO                di continuare a riservarsi, relativamente ai rimanenti progetti ancora in fase di completamento istruttorio, uno o più atti successivi necessari all'aggiornamento e/o alla rettifica della graduatoria in base agli ulteriori esiti istruttori che perverranno;

VISTA                        la nota della Corte dei Conti - Ufficio di Controllo di Legittimità sugli Atti dei Ministeri - prot.17847-27/07/2011-SCCLA-Y31PREV-I, secondo cui i provvedimenti di approvazione oggetto del presente atto non sono da annoverare in alcuna delle categorie di cui all'art.3, comma 1, della Legge n. 20/1994 e ss.mm.ii.;

DECRETA

Articolo 1

  1. In base agli esiti istruttori resi dal Comitato FAR di cui all'art. 7 del D. Lgs 297/1999, successivamente al Decreto Direttoriale del 14 ottobre 2011, n. 634/Ric., come da relativi verbali, si modifica ed aggiorna la graduatoria delle domande ammesse al finanziamento con D.D. 293/Ric., per l'effetto provvedendosi alla rettifica dei costi ammessi e delle agevolazioni concesse, come da schede progetto adottate in allegato ai conseguenti decreti individuali di concessione delle agevolazioni di cui al secondo paragrafo del presente articolo.
  2. Per le domande di cui alla fascia A dell'elenco allegato al D.D. del 31 maggio 2011, n. 293/Ric., che, sulla base dei predetti esiti istruttori, siano tuttora ammissibili al finanziamento, si provvederà all'adozione di un decreto individuale di concessione delle agevolazioni nella misura, forme, termini, modalità e condizioni previste dal detto decreto e dalla scheda progetto che verrà ad esso allegata, quale parte integrante del medesimo. Ai fini del perfezionamento ed efficacia dei relativi atti, il predetto provvedimento e la relativa scheda progetto ad esso acclusa, dovranno essere soggetti ad incondizionata accettazione da parte dei soggetti beneficiari, intendendosi che gli elementi ed i termini espressi dal Comitato FAR e disposti con i citati provvedimenti prevalgono e sono da ritenersi sostitutivi di diritto rispetto ad ogni valore o contenuto del capitolato tecnico presentato in sede di domanda, eventualmente difforme con le nuove e definitive disposizioni.
  3. Per le domande ammesse con riserva di cui alla fascia A dell'elenco allegato al D.D. 293/Ric. di cui, si sia verificato il possesso dei requisiti previsti dal D.M. 593/2000 e dall'Invito, si dichiara la definitiva ammissibilità al finanziamento. Per le rimanenti, la dichiarazione di definitiva ammissibilità al finanziamento è condizionata al positivo scioglimento della riserva, all'esito delle verifiche istruttorie in corso di svolgimento.
  4. Per effetto dei predetti aggiornamenti e relative rettifiche della graduatoria approvata con il D.D. 293/Ric. per un numero complessivo pari a 120 progetti, si adotta il conseguente elenco (coordinato con le successive modifiche e variazioni), comprensivo dei costi ammessi, ripartito per fasce: A) domande ammesse al finanziamento: i) in via definitiva, in ragione del completamento delle predette attività istruttorie; ii) con riserva, fino allo scioglimento della medesima, all'esito delle predette verifiche istruttorie; e iii) risolutivamente condizionate agli esiti delle attività istruttorie tuttora in corso di svolgimento, quali previste dal D.M. 593/2000, dall'Invito e dal D.D. 293/Ric.; B) domande idonee al finanziamento.

Articolo 2

  1. Alla luce delle ragioni di accelerazione della spesa imposte dalla delibera CIPE n. 1/2011, nonché della pertinente regolamentazione comunitaria, le modalità di erogazione dell'anticipazione di cui all'articolo 10 dell'Invito, successivamente alla stipula del disciplinare/contratto, sono così modificate:
    - in favore dei soggetti pubblici è riconosciuta una anticipazione fino al 100% dell'intervento concesso;
    - in favore dei soggetti privati è riconosciuta una anticipazione, previa presentazione di garanzia a prima richiesta per un pari importo, conforme allo schema approvato con D.D. del 7 ottobre 2011, n. 621/Ric., in misura pari al 50% dell'intervento concesso ovvero, a richiesta degli interessati, in una maggior misura, fino al 70% del medesimo.

 

Articolo 3

  1. Le risorse necessarie per gli interventi di cui all'art. 1 del presente decreto sono determinate complessivamente fino alla concorrenza di Euro 1.146.513.722,85 nella forma di contributo nella spesa, di cui Euro 1.001.513.722, 85 a valere sui fondi FESR e FdR del PON R&C, e fino alla capienza e nei limiti di Euro 145.000.000,00 a valere sulle disponibilità del FAR per gli anni 2009-2010-2011.
  2. Ai sensi di quanto previsto dalla Direttiva Ministeriale in premessa, al fine di coniugare il rispetto del prioritario principio di salvaguardia della qualità dei progetti con la necessità di assicurare l'assegnazione di risorse alle singole Regioni, la dotazione incrementale sarà utilizzata procedendo a: garantire prioritariamente la copertura finanziaria dei progetti secondo l'ordine della graduatoria e che, utilmente collocati in graduatoria, non potrebbero altrimenti essere ammessi al cofinanziamento a causa dell'esaurimento delle risorse riferite a una o più Regioni, consentendo in tal modo il completo assorbimento della dotazione prevista dall'Invito per ciascuna Regione; scorrere la graduatoria fino al completo assorbimento delle risorse incrementali, in modo da soddisfare più compiutamente la domanda di ricerca espressa dalle imprese e, comunque, fino a concorrenza delle risorse disponibili anche con particolare riferimento alle risorse FAR di cui al precedente comma.


Articolo 4

  1. Il presente decreto sarà trasmesso agli Organi competenti per le necessarie attività di controllo.
  2. Il presente decreto sarà pubblicato nelle rituali forme di legge ed, in ogni caso, sul sito internet del MIUR e del PON R&C.
  3. La documentazione inerente il procedimento è disponibile presso l'Ufficio VI del MIUR.

 

Roma, 28 ottobre 2011

IL DIRETTORE GENERALE
(Dott. Antonio Agostini)