Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
 
 
 
Decreto Direttoriale 19 luglio 2012 n. 427

PON R&C: graduatorie dei Piani di Sviluppo Strategico

Emblema Repubblica Italiana
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

Dipartimento per l'università, l'alta formazione artistica, musicale e coreutica e per la ricerca
Direzione Generale per il Coordinamento e lo Sviluppo della Ricerca
Ufficio III

VISTO l'art.19 della legge 15 marzo 1997, n.59, e ss.mm. e ii. per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa;

VISTO il D.Lgs. del 30 luglio 1999 n. 300 e ss.mm. e ii., sulla riforma dell'organizzazione del Governo ex art. 11 Legge 15 marzo 1997, n. 59 ed in particolare l'art. 4, c. 4;

VISTO il D.lgs. 30 marzo 2001, n.165, e ss.mm. e ii sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;

VISTO il decreto Legge 16 maggio 2008 n. 85 "Disposizioni urgenti per    l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'articolo 1, commi 376 e 377, della Legge finanziaria del 24 dicembre 2007, n. 244" ed in particolare l'articolo 1 che accorpa il Ministero dell'Istruzione con il Ministero dell'Università e della Ricerca;

VISTA la Legge 14 luglio 2008 n. 121 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 16 marzo 2008 n. 85, recante "Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di governo in applicazione dell'art.1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244" con la quale, tra l'altro, è stato previsto che le funzioni del Ministero dell'Università e della Ricerca, con le inerenti risorse finanziarie, strumentali, e di personale, sono trasferite al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca;

VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri D.P.C.M. del 6 agosto 2008 "Ricognizione, in via amministrativa delle strutture trasferite al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, ai sensi dell'articolo1, comma 8, del decreto-legge 16 maggio 2008, n.85, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n.121;

VISTO il D.P.R. del 14 gennaio 2009, n. 16 "Regolamento recante la riorganizzazione degli Uffici di diretta collaborazione presso il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca";

VISTO il D.P.R. del 20 gennaio 2009, n. 17 "Regolamento recante la riorganizzazione del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca";

VISTO il D.M. 27 luglio 2009 "Individuazione degli Uffici di livello dirigenziale non generale dell'Amministrazione centrale (G.U. 245 del 21 ottobre 2009) e in particolare l'Allegato 3 - Punto 3) e ss.mm.ii., che stabilisce che l'Autorità di Gestione dei Programmi Operativi Comunitari 2000-2006 e 2007-2013 è l'Ufficio VII della Direzione Generale per il Coordinamento e lo Sviluppo della Ricerca;

VISTO il D.M. 22 luglio 2010 "Modifiche al decreto 27 luglio 2009, individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'Amministrazione centrale" e in particolare all'art.1 che stabilisce  che l'Ufficio III della Direzione Generale per il Coordinamento e lo Sviluppo della Ricerca è competente in materia di Distretti di alta tecnologia, laboratori pubblico-privati e reti di impresa;

VISTI i Regolamenti comunitari vigenti per la programmazione 2007 - 2013;

VISTO il Quadro Strategico Nazionale (QSN) per la politica regionale di sviluppo 2007-2013 approvato con Delibera CIPE n. 174 del 22 dicembre 2006 e con successiva Decisione della Commissione Europea n. 3329 del 13 luglio 2007;

VISTO il Programma Operativo Nazionale "Ricerca e Competitività" 2007-2013 per le Regioni della Convergenza (di seguito PON R&C), previsto dal QSN e adottato con Decisione CE (2007) 6882 della Commissione Europea del 21/12/2007 (CCI: 2007IT161PO006), e cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e dal Fondo di Rotazione (FDR) per l'attuazione delle Politiche Comunitarie ex art. 5 della legge 16 aprile 1987 n. 183 e successive modificazioni;

VISTI i Programmi Operativi Regionali (POR) FESR e FSE  2007-2013 delle quattro Regioni della Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) previsti nell'ambito del QSN e adottati con rispettive Decisioni della Commissione Europea;

VISTO che il Programma si articola in assi prioritari d'intervento e obiettivi operativi e che nell'ambito dell'Asse I "Sostegno ai mutamenti strutturali" si colloca l'obiettivo operativo "Reti per il rafforzamento del potenziale scientifico-tecnologico delle Regioni della Convergenza", che nell'ambito dell'Asse II Sostegno all'innovazione" si colloca l'Obiettivo Operativo "Azioni integrate per lo sviluppo sostenibile e la diffusione della Società dell'Informazione;

CONSIDERATO che il PON R&C individua quale Autorità di Gestione prevista dal Regolamento (CE) n. 1083/2006 e dal Regolamento (CE) 1828/2006 il dirigente pro-tempore dell'Ufficio VII della Direzione Generale per il Coordinamento e lo Sviluppo della Ricerca del MIUR;

VISTO che il PON R&C contempla un percorso attuativo degli interventi programmati fondato prioritariamente sulla stipula di appositi APQ o l'attivazione di altri strumenti della "governance" multi livello, al fine di rendere sinergici e complementari gli interventi cofinanziati dallo stesso PON e dai POR delle quattro Regioni Convergenza ed evitare ogni possibile sovrapposizione tra i due livelli di programmazione;

VISTO il Protocollo d'Intesa, siglato in data 25 giugno 2009, tra il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ed i Presidenti delle Regioni della Convergenza, per l'attuazione del PON R&C;

VISTI gli Accordi di Programma Quadro (APQ) sottoscritti il 31 luglio 2009 tra il MIUR, il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) e le Regioni Calabria, Campania e Puglia, e quello sottoscritto in data 8 ottobre  2009 tra il MIUR, il MISE e la Regione Siciliana, nonché gli ambiti/settori prioritari, le linee di intervento e gli strumenti operativi in esso richiamati;

VISTO il Decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297 recante "Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilità dei ricercatori" e ss.mm. e ii.;

VISTO il Decreto Ministeriale D.M. 8 agosto 2000, n. 593 recante "Modalità procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297" esuccessive modifiche ed integrazioni e, in particolare il D.M. del 6 dicembre 2005 n. 3245/Ric. recante l'adeguamento delle disposizioni del D.M. 593/2000;

VISTO il Decreto Ministeriale D.M. 2 gennaio 2008 recante "Adeguamento delle disposizioni del Decreto Ministeriale 8 agosto 2000 n. 593 ("Modalità procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal D.Lgs. 27 luglio 1999, n. 297) alla Disciplina Comunitaria sugli Aiuti di Stato alla Ricerca, Sviluppo ed Innovazione di cui alla Comunicazione 2006/C 323/01;

VISTA la Raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003 relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese (Gazzetta Ufficiale L 124 del 20 maggio 2003) che sostituisce la Raccomandazione della Commissione Europea 96/280/CE del 3 aprile 1996;

VISTO il D.M. del Ministro delle Attività Produttive del 18 aprile 2005 recante "Adeguamento alla Disciplina Comunitaria dei criteri di individuazione delle piccole e medie imprese" (Gazzetta Ufficiale 238 del 12 ottobre 2005);

VISTI gli Orientamenti in materia di Aiuti di Stato a finalità regionale per il 2007-2013 (GUCE serie C n. 54 del 04.03.2006);

VISTI gli Orientamenti comunitari sugli Aiuti di Stato destinati a promuovere gli investimenti in capitale di rischio nelle PMI (GUCE serie C n. 194 del 18.08.2006);

VISTO il Regolamento (CE) n. 1998/2006 relativo all'applicazione degli artt. 87 e 88 del trattato agli aiuti d'importanza minore - "de minimis" (GUCE serie L n. 379 del 28.12.2006), e ss.mm.e ii.;

VISTA la Comunicazione della CE n. 2006/C 323/01 sulla disciplina comunitaria degli Aiuti di Stato alla Ricerca & Sviluppo & Innovazione (Gazzetta Ufficiale Unione Europea del 30 dicembre 2006);

VISTA la Carta degli Aiuti di Stato a finalità regionale 2007-2013 (Aiuto di Stato N 324/2007);

VISTA la Disciplina comunitaria degli Aiuti di Stato per la tutela ambientale (GUUE serie C n. 82 del 01.04.2008);

VISTA la Comunicazione della Commissione sull'applicazione degli Aiuti di Stato concessi sotto forma di garanzia (GUUE serie C n. 155 del 20.06.2008);

VISTO il Regolamento (CE) n. 800/2008 della Commissione del 6 agosto 2008 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato (GUUE serie L n. 214 del 09.08.2008);

CONSIDERATO opportuno procedere all'attuazione dell' Azione I "Distretti di Alta Tecnologia e relative reti" e dell'Azione II "Laboratori pubblico-privati e relative reti" previste nell'ambito dell'Obiettivo Operativo "Reti per il rafforzamento del potenziale scientifico-tecnologico delle Regioni della Convergenza", attraverso le disposizioni del Decreto Legislativo 27 luglio 1999;

RITENUTO necessario creare opportune sinergie ed integrazioni tra gli interventi dell'Asse I e nello specifico per le Azioni I e Azione II;

VISTE le risorse comunitarie (FESR) e nazionali (FDR) destinate per questi interventi nell'ambito del Protocollo di Intesa del 25 giugno 2009 e  complessivamente pari a euro 915 milioni di euro;

VISTO in particolare, l'art. 13 del predetto D.M. 593 del 2000 e ss. mm. e ii. che consente il ricorso alla procedura negoziale per la realizzazione di interventi di particolare interesse del Ministero;

VISTI i Criteri di Selezione delle Operazioni da cofinanziare sul PON R&C presentati nel Comitato di Sorveglianza del 7 maggio 2008 e approvati il 6 giugno 2008 con procedura scritta;

VISTE le indicazioni formulate dal Tavolo Tecnico previsto dal citato Protocollo di Intesa, istituito con Decreto Ministeriale prot. 624/Ric del 22 ottobre 2009, in relazione alla Linea di intervento n. 2 indicata negli APQ del 31 luglio 2009 e del 8 ottobre 2009;

VISTO il Decreto Direttoriale n.713/Ric del 29 ottobre 2010 rivolto allo sviluppo/potenziamento dei Distretti ad Alta Tecnologia e dei Laboratori Pubblico-Privati esistenti, nonché alla creazione di nuovi Distretti ad Alta Tecnologia e/o Nuove Aggregazioni Pubblico-Private, in particolare l'art. 20, che individua il Dott. Massimo Ghilardi quale Responsabile Unico del Procedimento;

VISTO il Decreto Direttoriale n.53/Ric., del 2 febbraio 2011, con cui si prorogano i termini di presentazione delle domande al 22 marzo 2011;

VISTO il Decreto n. 268/Ric del 23 maggio 2011 con il quale, per le domande presentate a valere sul Titolo II dell'Avviso, è stato disposto l'annullamento della fase di pre-ammissibilità e la risoluzione delle irregolarità riscontrate, al fine di garantire l'ottemperanza del principio di trasparenza e parità di trattamento dei soggetti coinvolti;

VISTE le note dal n. 2488 al n. 2513 del 21 settembre 2011 con le quali è stata  comunicata, ai singoli proponenti, l'ammissione, delle domande presentate, alla fase di valutazione di cui all'art. 11 dell'Avviso "Modalità e criteri per l'ammissibilità e la valutazione dei progetti";

CONSIDERATO che ai sensi dell'art. 11, comma 6, la valutazione dei Piani di Sviluppo Strategico è affidata ad una apposita Commissione nominata con decreto del Ministro n. 407/Ric del 15 luglio 2011 che si esprime previo parere del richiamato Tavolo Tecnico;

VISTI il verbale del 15 settembre 2011 recante il parere formulato dal Tavolo Tecnico in relazione ai Piani di Sviluppo Strategico e la nota prot. n. 2681 del 19 ottobre 2011 con cui la Commissione comunica che, agli esiti dell'attività valutativa svolta, n. 18 Piani di Sviluppo Strategico hanno raggiunto il punteggio minimo di 50 punti  previsto dall'art. 11 comma 8 del richiamato Avviso;

VISTA la nota n. 210894/SIAR del 14 giugno 2012 con la quale la Regione Calabria ha richiesto il trasferimento delle risorse non utilizzate per i progetti relativi al Titolo II dell'Avviso 713/Ric. all'attuazione dei progetti previsti  dal Titolo III "Creazione di nuovi distretti e/o nuove aggregazioni pubblico-private";

VISTE le note dal n. 2698 al n. 2701 del 21 ottobre 2011 con le quali è stato  comunicato, agli Istituti Convenzionati, l'avvio del procedimento istruttorio ai sensi di quanto previsto dall'art. 5 del D.M. 593 del 2000 e ss. mm. e ii. per n. 58 progetti i cui Piani di Sviluppo Strategico hanno raggiunto il punteggio minimo previsto;

VISTO il Decreto Direttoriale n.01/Ric. del 10 gennaio 2012 di nomina degli Esperti Tecnico-scientifici per l'espletamento dell'attività istruttoria, ai sensi di quanto previsto dall'art. 11 commi 2, 3, 4 e 5 dell'Avviso n. 713/Ric. del 29 ottobre 2010;

PRESO ATTO degli esiti dell'attività svolta dal Comitato di cui all'art. 7, comma 2 del D. Lgs. n. 297/99,  di cui ai verbali del 05 giugno 2012 e del 17 luglio 2012;


DECRETA

Articolo 1


Sono approvate le graduatorie, contenute nelle Tabelle allegate (Allegato 1), delle Domande, i cui Piani di Sviluppo Strategico e i relativi progetti sono ammessi e idonei al finanziamento, nonché l'elenco di quelle risultate non idonee, cosi come formulate e proposte dal Comitato Tecnico Scientifico e dalla Commissione di Valutazione dei Piani di Sviluppo Strategico.

 

Articolo 2


I Piani ed i relativi progetti saranno finanziati entro la capienza e fino a concorrenza della dotazione prevista all'art. 7 dell'Avviso n. 713/Ric. del 29 ottobre 2010, fatte salve le risorse aggiuntive derivanti dagli Accordi di Programma che il MIUR definirà con ciascuna delle Regioni coinvolte, ai sensi di quanto indicato all'art. 11, comma 8 dell'Avviso.

Articolo 3


Con successivo decreto si procederà a disporre l'impegno finanziario complessivamente necessario al finanziamento dei progetti ammessi e cofinanziabili incrementato delle risorse aggiuntive dei richiamati Accordi di Programma.

 

Articolo 4


I motivi di esclusione saranno comunicati ai Responsabili dei Rapporti istruttori indicati in ciascuna domanda con separata nota.

Articolo 5

 

  1. Il presente decreto sarà trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato, secondo le previste modalità, unitamente alle graduatorie ed elementi essenziali, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
  2. Analoga pubblicità sarà data sul sito internet del MIUR e del PONR&C.
  3. L'intera documentazione del procedimento è disponibile presso l'Ufficio III del MIUR, rivolgendosi al Dirigente dell'Ufficio.
Roma, 19 luglio 2012

IL DIRETTORE GENERALE
(Dott. Emanuele Fidora)
Firmato