Miur AFAM

I DIRETTORI GENERALI

VISTO                    il secondo aggiornamento del Piano di azione (PAC) approvato dal Consiglio dei Ministri il 15 dicembre 2011;
VISTO                    il programma di intervento del PAC con il quale è promossa una nuova azione di sostegno all'innovazione attraverso la domanda pubblica, prevedendo, relativamente alle quattro Regioni Convergenza, interventi per l'acquisto da parte dei soggetti pubblici, tramite gli appalti pre-commerciali, di beni e servizi innovativi per fornire alla collettività servizi pubblici di elevata qualità, e allocando a tal fine risorse pari a 150 milioni di euro, di cui 100 milioni messi a disposizione dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) e 50 milioni dal Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE);
VISTO                    quanto deciso dal CIPE nella seduta del 3 agosto 2012 in merito all'assegnazione delle risorse finanziarie provenienti dalla riduzione del cofinanziamento nazionale (fondo rotazione ex Legge n. 183/87) dei Programmi Operativi Nazionali e Regionali della Programmazione unitaria previsti anche in relazione al programma di intervento PAC;
VISTO                    il Decreto Direttoriale n. 437 del 13 marzo 2013 con cui il MIUR e il MiSE hanno avviato, all'interno dei Territori della Convergenza, una rilevazione dei Fabbisogni di innovazione nei Servizi di interesse generale attualmente non soddisfatti, anche parzialmente, da soluzioni tecnologiche e/o organizzative già presenti sul mercato, al fine di adottare successivamente azioni mirate di promozione e valorizzazione della R&S, attraverso il meccanismo della domanda pubblica pre-commerciale, anche coinvolgendo come soggetti "pilota" le amministrazioni pubbliche che hanno manifestato i fabbisogni stessi;
VISTO                    in particolare quanto disposto all'art. 8, comma 1, del suddetto decreto per quanto a termini ultimo di presentazione delle Manifestazioni di interesse;
CONSIDERATA   l'esigenza rappresentata da ANCI con nota del 20 giugno 2013 inviata al MIUR e al MiSE in merito alla difficoltà riscontrata dai Comuni nel rispondere in maniera adeguata al richiamato decreto, vista anche l'accuratezza e la complessità dell'analisi territoriale richiesta, nel termine attualmente previsto dall'art. 8, comma 1, dello stesso decreto, chiedendo pertanto di prorogare il termine richiamato;
RITENUTO            di voler procedere ad una proroga del suddetto termine con contestuale modifica del comma 1, articolo 8 ("Modalità di presentazione delle manifestazioni di interesse") del richiamato decreto al fine di consentire una più ampia risposta all'Avviso D.D. 437 del 13 marzo 2013;

DECRETANO

ART. 1

Per quanto indicato nelle premesse, i termini di presentazione fissati all'articolo 8, comma 1, del Decreto Direttoriale n. 437 del 13 marzo 2013, sono prorogati al 16 luglio 2013.

ART. 2

Per tutto quanto non espressamente modificato al presente decreto, si applicano le disposizioni del Decreto Direttoriale n. 437 del 13 marzo 2013.

ART. 3

Il presente decreto sarà pubblicato nelle forme consentite dalla legge.