VISTA la legge 21 dicembre 1999, n. 508 e
successive modifiche ed integrazioni di riforma delle Accademie di
Belle Arti, dell'Accademia Nazionale di Danza, dell'Accademia
Nazionale di Arte Drammatica, degli Istituti Superiori per le
Industrie Artistiche, dei Conservatori di Musica e degli Istituti
Musicali Pareggiati;
VISTO il D.P.R. 28 febbraio 2003, n. 132
concernente il regolamento recante criteri per l'autonomia
statutaria, regolamentare e organizzativa delle Istituzioni
artistiche e musicali, attuativo della legge 21 dicembre 1999, n.
508;
VISTO il D.P.R. 8 luglio 2005, n. 212, recante la
disciplina per la definizione degli ordinamenti didattici delle
Istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, a
norma dell'articolo 2 della predetta Legge 21 dicembre 1999,
n. 508;
VISTO il D.M. 21 maggio 2010 n. 85 e la
successiva nota prot. n. 987 del 29 gennaio 2013, con cui sono
stati riordinati presso l'Accademia di Belle Arti "Brera" di
Milano, ai sensi dell'art. 5 - comma 3 - del D.P.R. 8 luglio 2005
n. 212, i corsi triennali di primo livello in Pittura;
Scultura; Decorazione; Grafica; Scenografia; Progettazione
artistica per l'impresa; Nuove Tecnologie dell'Arte; Discipline
della Valorizzazione dei Beni Culturali; Comunicazione e didattica
dell'arte;
ESAMINATA la proposta avanzata dall'Accademia di
Belle Arti "Brera" di Milano, con nota prot. 1605/A7 del 11
febbraio 2013, intesa ad ottenere la revisione del piano di studi
del corso in Comunicazione e didattica dell'arte;
CONSIDERATO che tale richiesta di revisione non
comporta modifiche sostanziali tali da richiedere la preventiva
approvazione degli organi di governo dell'Accademia;
ACQUISITO il parere favorevole espresso dal CNAM
nell'adunanza del 13 febbraio 2013;
DECRETA:
A decorrere dall'anno accademico 2012/2013 il piano di studi, gli
obiettivi formativi e gli sbocchi professionali del corso triennale
di primo livello in Comunicazione e didattica dell'arte, già
trasformato con D.M. 21 maggio 2010 n. 85, sono modificati secondo
gli allegati A) e B) che costituiscono parte integrante del
presente decreto.
F.to IL MINISTRO
Francesco Profumo