Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
 
 
 
Decreto Ministeriale 27 maggio 2015 n. 317

Accademia di Belle Arti Legalmente Riconosciuta - ACME Milano . D.M. Riordino dei corsi di diploma accademico di primo livello a sensi dell'art. 5, comma 3, del D.P.R. 212/05.

Emblema Repubblica Italiana
Il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

VISTA la legge 21 dicembre 1999, n. 508 e successive modifiche ed integrazioni di riforma delle Accademie di Belle Arti, dell'Accademia Nazionale di Danza, dell'Accademia Nazionale di Arte Drammatica, degli Istituti Superiori per le Industrie Artistiche, dei Conservatori di Musica e degli Istituti Musicali Pareggiati;

VISTO il D.P.R. 28 febbraio 2003, n. 132 concernente il regolamento recante criteri per l'autonomia statutaria, regolamentare e organizzativa delle Istituzioni artistiche e musicali, attuativo della legge 21 dicembre 1999, n. 508;

VISTO il D.P.R. 8 luglio 2005, n. 212, recante la disciplina per la definizione degli ordinamenti didattici delle Istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, a norma dell'articolo 2 della predetta Legge 21 dicembre 1999, n. 508;

VISTO in particolare, l'articolo 5, comma 1, del predetto regolamento il quale prevede che l'offerta formativa delle Istituzioni è articolata nei corsi di vario livello afferenti alle scuole individuate, in prima applicazione, nella tabella A allegata allo stesso regolamento;

VISTO altresì, il comma 3 del suddetto articolo il quale stabilisce che, in prima applicazione, i corsi di primo livello sono istituiti nelle suddette scuole mediante trasformazione dei corsi attivati anche in via sperimentale ed in conformità ai criteri definiti ai sensi dell'art. 9 del succitato regolamento;

VISTO l'art. 9 del predetto regolamento il quale stabilisce che con decreto del Ministro sono individuate le attività formative e i relativi crediti, sentito il CNAM;

VISTO il Decreto Legge 10 novembre 2008, n. 180 convertito nella  legge 9 gennaio 2009 n.1 recante disposizioni urgenti per il diritto allo studio, la valorizzazione del merito e la qualità del sistema universitario e della ricerca, ed in particolare l'art. 3 quinquies  il quale prevede che con appositi decreti ministeriali sono determinati, oltre ai settori artistico-disciplinari, anche gli  obiettivi formativi;

VISTO il D.M. 3 luglio 2009, n. 89 con il quale sono stati definiti i settori artistico-disciplinari, con le relative declaratorie e campi disciplinari di competenza delle Accademie di Belle Arti;

VISTO il D.M. n. 123 del 30 settembre 2009, con il quale sono stati definiti i nuovi ordinamenti didattici dei corsi di studio per il conseguimento dei diplomi accademici di primo livello delle Accademie di Belle Arti;

VISTO il D.M. 23 novembre 2009 n.158, con il quale è stata definita, in applicazione dell'art.6 - comma 3 - del D.P.R. n. 212/2005, in relazione ai crediti da conseguire da parte degli studenti delle Accademie di Belle Arti e delle Accademie di Belle Arti legalmente riconosciute, la frazione dell'impegno orario che deve essere riservata alle diverse tipologie dell'offerta formativa;

ESAMINATE le  proposte dell' Accademia di Belle Arti legalmente riconosciuta "ACME" di Milano, relativa al riordino dei seguenti  corsi di diploma accademico di primo livello in: "Pittura","Grafica","Scenografia", "Nuove tecnologie per l'arte" "Progettazione artistica per l'impresa" e "Comunicazione e valorizzazione del patrimonio artistico contemporaneo";

VERIFICATA l'adeguatezza delle risorse umane, finanziarie e strumentali;

ACQUISITI i pareri favorevoli espressi dal CNAM, rispettivamente nelle riunioni del 8 luglio 2010 e del 3 febbraio 2011, in ordine alla conformità dell'ordinamento didattico ai criteri di cui al citato D.M. 123/2009 ;

ACQUISITO il parere dell'Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca, approvato dal Consiglio Direttivo il 5 febbraio 2014, in relazione all'adeguatezza delle strutture e del personale alla tipologia dei corsi da trasformare, così come previsto dall'art. 11 del D.P.R. 212/2005;

 

RITENUTO di dover provvedere al riordino dei corsi di diploma accademico  di primo livello Corso di "Pittura"- Scuola di Pittura - Dipartimento di Arti visive; Corso di "Grafica"- Scuola di Grafica - Dipartimento di Arti visive; Corso  di "Scenografia" - Scuola di Scenografia - Dipartimento di progettazione e arti applicate; Corso di  "Nuove tecnologie per l'arte" Scuola di Nuove tecnologie dell'arte - Dipartimento di progettazione e arti applicate; Corso di "Progettazione artistica per l'impresa" - Scuola di Progettazione artistica per l'impresa - Dipartimento di progettazione e arti applicate;  Corso di  "Comunicazione e valorizzazione del patrimonio artistico contemporaneo"- Scuola di Comunicazione e valorizzazione del patrimonio artistico contemporaneo  - Dipartimento di comunicazione e didattica dell'arte , già attivati dall'Accademia di Belle Arti legalmente riconosciuta "ACME" di Milano;

DECRETA:

 

Art 1

I corsi di diploma accademico di primo livello in "Pittura", "Grafica", "Scenografia", "Nuove tecnologie per l'arte", "Progettazione artistica per l'impresa", "Comunicazione e valorizzazione del patrimonio artistico contemporaneo" già attivati dall'Accademia di Belle Arti legalmente riconosciuta "ACME" di Milano, sono riordinati ai sensi dell'art. 5, comma 3, del D.P.R. 8 luglio 2005, n. 212, secondo le allegate tabelle che costituiscono parte integrante del presente decreto.

Art. 2

L' Accademia di Belle Arti legalmente riconosciuta "ACME" di Milano, garantisce agli studenti già iscritti ai corsi istituiti in base al precedente ordinamento la conclusione degli stessi, o il diritto di opzione per l'iscrizione ai nuovi corsi, disciplinando le modalità di riconoscimento dei crediti formativi già maturati.

Art. 3

L' Accademia di Belle Arti legalmente riconosciuta "ACME" di Milano è tenuta a rilasciare, come supplemento al titolo di studio, una certificazione contenente le indicazioni sugli obiettivi formativi del percorso didattico e sui contenuti dello stesso.

Roma, 27 maggio 2015