Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
 
 
 
Decreto Direttoriale 12 maggio 2016 n. 918

Decreto di riassegnazione economie relative al “Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa” realizzate alla fine dell’esercizio finanziario 2015.

Emblema Repubblica Italiana
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

Dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca

Direzione generale per la programmazione, il coordinamento e il finanziamento delle istituzioni della formazione superiore

IL DIRETTORE GENERALE

VISTA la legge 21 dicembre 1999, n. 508 concernente la riforma delle Istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica;

VISTA la legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante le disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016);

VISTA la legge 28 dicembre 2015, n. 209, di approvazione del "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2016 e bilancio pluriennale per il triennio 2016-2018";

VISTO il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze n. 482300 del 28 dicembre 2015 recante la "Ripartizione in capitoli delle unità di voto parlamentare relative al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2016 e per il triennio 2016-2018";

VISTO il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca 4 gennaio 2016, n. 2, con il quale sono state assegnate le risorse finanziarie per l'anno 2016 al Capo del Dipartimento preposto al Centro di responsabilità amministrativa denominato "Dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca";

VISTO il D.D. n. 317 del 23 febbraio 2016 con il quale il Capo Dipartimento Prof. M. Mancini ha attribuito la delega per l'esercizio di spesa, in termini di competenza, cassa e residui, per le risorse di cui all'allegato "A", al Dr. Daniele Livon Direttore Generale per la programmazione, il coordinamento e il finanziamento delle istituzioni delle formazione superiore;

VISTO l'articolo 2, comma 197, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, che prevede l'unificazione del pagamento delle competenze fisse ed accessorie nel cosidetto "cedolino unico";

VISTO l'articolo 4, commi 4-bis e seguenti, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito dalla legge 30 luglio 2010, n. 122 recante disposizioni in materia di pagamento di stipendi e competenze accessorie;

VISTO il Decreto 1 dicembre 2010 del Ministero dell'Economia e delle Finanze che disciplina il sistema di erogazione unificata delle competenze fisse e accessorie al personale delle amministrazioni dello Stato, denominato "cedolino unico";

VISTA la circolare, n. 29 del 26 ottobre 2015 - del Ministero dell'economia e delle finanze, Dipartimento della ragioneria generale dello Stato, Ispettorato generale di bilancio - uff. VII - contenente le istruzioni operative e il calendario degli adempimenti per la chiusura delle contabilità dell'esercizio finanziario 2015;

VISTO l'articolo 2, comma 2 del D.P.R. 10/11/1999, n. 469, relativo alla riassegnazione delle somme versate entro la chiusura dell'esercizio alle corrispondenti unità previsionali di base;

VISTO il decreto direttoriale del 18/12/2015, prot. 3350, con il quale è stato disposto il versamento in conto entrate capo 13° cap. 3638 art. 1 al Tesoro dello Stato, della somma di € 4.494.292,84 quali economie realizzate alla fine dell'esercizio finanziario 2015 sul cap. 1603/4;

VISTA la quietanza di versamento in conto entrate dello Stato n. 398446 del 22/12/2015 di € 4.494.292,84;

VISTO il D.M.T. n. 18072/2016, registrato dalla Corte dei Conti (Uff. 1) il 28/4/2016, N. 1028, con il quale è stata disposta la riassegnazione di competenza e cassa di € 4.494.292,84 sul capitolo 1603/4 del corrente esercizio finanziario;

VISTA la disponibilità di competenza e cassa del cap. 1603/4 dello stato di previsione della spesa di questo Ministero per l'esercizio finanziario 2016;

RITENUTO di non procedere alla riassegnazione di economie di importo inferiore a 5 euro per una somma complessiva di € 8,64;

RITENUTO di dover procedere alla riassegnazione della somma di € 4.494.284,20 sul capitolo 1603/4 del corrente esercizio finanziario per il pagamento dei compensi e indennità per il miglioramento dell'offerta formativa del personale delle Istituzioni AFAM;

TENUTO CONTO che si è provveduto agli adempimenti previsti dall'articolo 22 del D. Lgs 14 marzo 2013, n. 33;

DECRETA


La somma di € 4.494.284,20 tratta dal cap. 1603/4 dello stato di previsione del M.I.U.R. relativo al corrente esercizio finanziario è riassegnata, quale economia dell'esercizio finanziario 2015, a favore delle sottoelencate Istituzioni di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica per l'importo a fianco di ciascuna indicato, per il pagamento dei compensi ed indennità per il miglioramento dell'offerta formativa.

ISTITUZIONI

IMPORTO €

CONSERVATORI DI MUSICA

 

Adria

17.037,50

Avellino

146.488,29

Bari

463.809,79

Benevento

123,50

Bologna

43.089,68

Brescia

144.391,16

Cagliari

5.969,44

Campobasso

67.774,86

Cesena

1.370,00

Como

3.049,02

Cosenza

141.196,41

Cuneo

2.217,58

Fermo

90.663,55

Ferrara

1.546,67

Foggia

177.273,97

Frosinone

83.578,49

Genova

127.012,31

La Spezia

39.151,01

L'Aquila

29.843,89

Latina

39.894,18

Mantova

22.959,70

Matera

168.183,96

Messina

46.164,26

Milano

59.372,33

Monopoli

43.915,20

Napoli

234.514,20

Novara

5.300,01

Padova

10.326,00

Parma

15.145,58

Perugia

46.970,43

Pesaro

19.056,57

Pescara

84.790,06

Piacenza

101.562,54

Potenza

194.366,83

Reggio Calabria

267.819,32

Roma

10.112,61

Rovigo

22.999,92

Salerno

85.675,81

Sassari

8.588,00

Torino

327.047,72

Trapani

226.798,60

Udine

107.628,11

Venezia

12.868,31

Verona

54.143,66

Vibo Valentia

156.432,76

Vicenza

1.693,73

ACCADEMIE DI BELLE ARTI

 

Bari

927,18

Bologna

137,77

Carrara

5.165,14

Catania

2.771,79

Catanzaro

12.316,57

Firenze

36.970,30

Foggia

42.736,22

Frosinone

284,20

L'Aquila

278,30

Lecce

19.974,30

Macerata

67.139,00

Palermo

6.476,23

Reggio Calabria

306.211,30

Roma

21.496,20

Sassari

7.079,67

Urbino

17,00

ACCADEMIE NAZIONALI

 

Arte Drammatica

126,18

Danza

1.455,54

ISIA

 

Faenza

2.803,79

TOTALE €

4.494.284,20

 

Roma, 12 maggio 2016

IL DIRETTORE GENERALE
F. to Daniele Livon