Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
 
 
 
Decreto Direttoriale 16 maggio 2016 n. 953

Avviso Smart Cities Nazionali - Decreto di rettifica per i progetti SCN_00200, SCN_00367 e SCN_00325

Emblema Repubblica Italiana
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

DIPARTIMENTO PER LA FORMAZIONE SUPERIORE E LA RICERCA

DIREZIONE GENERALE PER IL COORDINAMENTO, LA PROMOZIONE E LA VALORIZZAZIONE DELLA RICERCA

IL DIRETTORE GENERALE

VISTO il Decreto-Legge del 16 maggio 2008 n. 85 recante "Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'articolo 1, commi 376 e 377, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244", convertito con modificazioni dalla legge 14 luglio 2008, n. 121;

VISTO il D.P.C.M. 6 agosto 2008 recante "Ricognizione, in via amministrativa delle strutture trasferite al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca", ai sensi dell'articolo 1, comma 8, del decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito con modificazioni dalla legge 14 luglio 2008, n. 121;

VISTO il D.P.C.M 11 febbraio 2014 n. 98 recante il "Regolamento di organizzazione del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca";

VISTO il D.M.  n. 753 del 26 settembre 2014 recante "Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'Amministrazione centrale del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca";

VISTO il Decreto Legislativo del 14 marzo 2013 n. 33  recante "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni" e ss.mm.ii.;

VISTA la Legge 14 gennaio 1994, n. 20 e ss.mm.ii. recante: "Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei Conti";

VISTI i Codici Unici di Progetto (CUP) di cui all'art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3;

VISTO il D. Lgs. 27 luglio 1999 n. 297 e ss.mm.ii.recante il "Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilità dei ricercatori" e in particolare l'art. 5 che prevede l'istituzione del Fondo Agevolazioni alla Ricerca (FAR);

VISTO il Decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca dell'8 agosto 2000 n. 593, recante "Modalità procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal D. Lgs. 27 luglio 1999 n. 297" e ss.mm.ii. nonché il D.M. del 6 dicembre 2005 n. 32445/Ric.  recante "Adeguamento alla Disciplina Comunitaria dei criteri di individuazione delle piccole e medie imprese" ed il  D.M. del 2 gennaio 2008 n. prot. Gab./4 recante "Adeguamento delle disposizioni del D.M. 593/2000 alla disciplina comunitaria sugli aiuti di stato alla ricerca, sviluppo ed innovazione di cui alla Comunicazione 2006/C 323/01";

VISTO il Decreto n. 90402 del 10 ottobre 2003 del Ministero dell'Economia e delle Finanze recante "Criteri e modalità di concessione delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul Fondo per le agevolazioni alla ricerca (FAR)" e ss.mm.ii.;

VISTO il D.L. del 22 giugno 2012, n. 83 convertito con modificazioni dalla L. 7 agosto 2012, n. 134  recante "Misure urgenti per la crescita del Paese", capo IX "Misure per la ricerca scientifica e tecnologica";

VISTO il Decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca del 19 febbraio 2013 n. 115, registrato alla Corte dei Conti in data 13 maggio 2013 reg. 6 foglio n. 118 recante disposizioni attuative come previste ai sensi dell'art. 62 del medesimo decreto legge 22 giugno 2012 n. 83;

VISTO il Decreto Direttoriale 19 aprile 2013 n. 723  recante lo "Schema di garanzia a prima richiesta", utilizzabile per gli anticipi a valere su fondi FAR;

VISTO il Decreto Ministeriale 22 maggio 2012 n. 362/Ric., registrato dalla Corte dei Conti in data 28 giugno 2012, Reg. 10 foglio 137, con il quale il Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca, ai sensi dell'articolo 12 comma 1 del richiamato DM n. 593/00, ha individuato la necessità di interventi nell'ambito "Smart Cities and Communities", relativamente all'intero territorio nazionale, con una conseguente allocazione di risorse a valere sul Fondo per le Agevolazioni alla Ricerca (FAR) pari a 655,5 milioni di Euro, per gli anni 2010 e 2011;

VISTO l'Avviso per la presentazione delle Idee progettuali per Smart cities and communities and Social Innovation per interventi e per lo sviluppo di città intelligenti su tutto il territorio nazionale, di cui al Decreto Direttoriale del 5 luglio 2012, prot. n. 391/Ric. finalizzato a introdurre innovazioni attraverso progetti di ricerca fortemente innovativi e ss.mm.ii.;

VISTO il Decreto Direttoriale 8 febbraio 2013, n. 231/Ric. con cui è stata istituita la Commissione di valutazione delle Idee Progettuali e dei Progetti di Innovazione Sociale per ciascuna area tecnologica innovativa la cui composizione è stata successivamente integrata con il Decreto Direttoriale 13 febbraio 2013, n. 256/Ric. ed il  Decreto Direttoriale 15 febbraio 2013, n.285/Ric.;

VISTI i Decreti Direttoriali del 28 febbraio 2013 n. 370 e del 14 marzo 2013 n. 468, recanti l'approvazione delle Idee Progettuali ammesse alla presentazione della progettazione esecutiva;

VISTI i Decreti Direttoriali del 28 febbraio 2013 n. 371 e del 24 giugno 2013 n. 1222, recanti l'approvazione dei  progetti di innovazione sociale;

VISTO il Decreto del Capo Dipartimento n. 2057 del 31 ottobre 2013 con cui è stata approvata la  graduatoria dei progetti esecutivi di ricerca ai quali sono stati abbinati i progetti di innovazione sociale come da Allegati 1 e 2 del medesimo provvedimento;

VISTI i Disciplinari del 2 dicembre 2013 n. 29735, n.  29743, n. 29708, n. 29745, n. 29747, n. 29707,  n. 29742,  n. 29738; del 3 dicembre 2013 n. 29739,  n. 29861, n. 29862, n. 29864, n. 29865,  n. 29867,  n. 29868,  n. 29869, n. 29870; del 5 dicembre 2013  n. 30124,  n. 30125, n. 30127;  del 6 dicembre 2013 n. 30253; del 10 dicembre 2013 n. 30355, n. 30366; del 13 dicembre 2013 n. 30690,  relativi alla nomina degli Esperti tecnico-scientifici incaricati per l'attività di valutazione in itinere comprensiva della rideterminazione dei costi progettuali;

PRESO ATTO degli esiti delle valutazioni in itinere comprensive della rideterminazione dei costi progettuali effettuate dagli Esperti tecnico-scientifici;

VISTO il Decreto Direttoriale del 13 febbraio 2014 n. 428, registrato dalla Corte dei Conti in data 11 settembre 2014, foglio 4082, con cui sono stati approvati definitivamente i progetti ammessi alle agevolazioni come da graduatorie approvate con  Decreto del Capo Dipartimento n. 2057/Ric. del 31 ottobre 2013, con la relativa ripartizione dei costi a seguito della rideterminazione dei costi progettuali effettuata dagli Esperti tecnico-scientifici;
VISTI il decreto direttoriale n. 1805 del 31 luglio 2015, registrato alla Corte dei Conti l'11 settembre 2015 al n. 3826, di concessione del finanziamento al progetto SCN_00200 in abbinamento al progetto SIN_00904,  il decreto direttoriale n. 2427 del  28 ottobre 2015, registrato alla Corte dei Conti  il 7 dicembre 2015 al n. 4634, di concessione del finanziamento al progetto SCN_00367 in abbinamento ai progetti SIN_00676 e SIN_00687 ed il decreto direttoriale n. 2490 del 5 novembre 2015, registrato alla Corte dei Conti il 10 dicembre 2015 al n. 4694, di concessione del finanziamento al progetto SCN_00325 in abbinamento ai progetti SIN_00530, SIN_00917, SIN_00288 e SIN_00248;

PRESO ATTO di un mero errore materiale rinvenuto nei decreti di concessione  di cui al precedente visto precisamente all'art. 3, comma 4, in merito alla maggiorazione fino a 12 mesi della durata del progetto consentita al fine di compensare eventuali slittamenti temporali nell'esecuzione delle attività poste in essere dal contratto, laddove è erroneamente indicato il richiamo al medesimo comma 4 che va rettificato con il richiamo al comma 3, dell'art. 3, riguardo la durata massima del progetto.

Tutto quanto ciò premesso e considerato,

DECRETA

Articolo 1

1. Il comma 4 dell'articolo 3 dei decreti direttoriali di concessione  n. 1805 del 31 luglio 2015 , n. 2427 del  28 ottobre 2015 e  n. 2490 del 5 novembre 2015 è modificato come segue: "La durata del progetto potrà essere maggiorata fino a 12 mesi per compensare eventuali slittamenti temporali nell'esecuzione delle attività poste in essere dal contratto, fermo restando quanto stabilito al comma 3.".

2. Restano ferme tutte le altre disposizioni contenute nei decreti direttoriali di concessione di cui al comma 1 del presente articolo.

Articolo 2

1. Il presente decreto non comporta variazioni di impegno di spesa né in aumento né in diminuzione e, pertanto, non viene sottoposto al controllo della Corte dei Conti.

2. Il presente decreto è pubblicato secondo le forme di legge.

Roma, 16 maggio 2016

IL DIRETTORE GENERALE
(Dott. Vincenzo DI FELICE)