Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
 
 
 
Decreto Direttoriale 2 marzo 2016 n. 369

Avviso Smart Cities Nazionali - Decreto di presa d'atto rinuncia del progetto SCN_00145 abbinato al progetto SIN_00932

Emblema Repubblica Italiana
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

Dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca

Direzione generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca

IL DIRETTORE GENERALE

VISTO il Decreto-Legge del 16 maggio 2008 n. 85 recante "Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'articolo 1, commi 376 e 377, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244", convertito con modificazioni dalla legge 14 luglio 2008, n. 121;

VISTO il D.P.C.M. 6 agosto 2008 recante "Ricognizione, in via amministrativa delle strutture trasferite al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca", ai sensi dell'articolo 1, comma 8, del decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito con modificazioni dalla legge 14 luglio 2008, n. 121;

VISTO il D.P.C.M 11 febbraio 2014 n.98 recante il "Regolamento di organizzazione del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca";

VISTO il D.M.  n. 753 del 26 settembre 2014 recante "Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'Amministrazione centrale del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca";

VISTO il Decreto Legislativo del 14 marzo 2013 n. 33 recante "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni" e ss.mm.ii.;

VISTA la Legge 14 gennaio 1994, n. 20 e ss.mm.ii. recante: "Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei Conti";

VISTI i Codici Unici di Progetto (CUP) di cui all'art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3;

VISTO il D. Lgs. 27 luglio 1999 n. 297 e ss.mm.ii. recante il "Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilità dei ricercatori" e in particolare l'art. 5 che prevede l'istituzione del Fondo Agevolazioni alla Ricerca (FAR);

VISTO il Decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca dell'8 agosto 2000 n. 593, recante "Modalità procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal D. Lgs. 27 luglio 1999 n. 297" e ss.mm.ii. nonché il D.M. del 6 dicembre 2005 n. 32445/Ric.  recante "Adeguamento alla Disciplina Comunitaria dei criteri di individuazione delle piccole e medie imprese" ed il  D.M. del 2 gennaio 2008 n. prot. Gab./4 recante "Adeguamento delle disposizioni del D.M. 593/2000 alla disciplina comunitaria sugli aiuti di stato alla ricerca, sviluppo ed innovazione di cui alla Comunicazione 2006/C 323/01";

VISTO il Decreto n. 90402 del 10 ottobre 2003 del Ministero dell'Economia e delle Finanze recante "Criteri e modalità di concessione delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul Fondo per le agevolazioni alla ricerca (FAR)" e ss.mm.ii.;

VISTO il D.L. del 22 giugno 2012, n. 83 convertito con modificazioni dalla L. 7 agosto 2012, n. 134  e ss.mm.ii. recante "Misure urgenti per la crescita del Paese", capo IX "Misure per la ricerca scientifica e tecnologica";

VISTO il Decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca del 19 febbraio 2013 n. 115, registrato alla Corte dei Conti in data 13 maggio 2013 reg. 6 foglio n. 118 recante disposizioni attuative come previste ai sensi dell'art. 62 del medesimo decreto legge 22 giugno 2012 n. 83;

VISTO il Decreto Direttoriale 19 aprile 2013 n. 723  recante lo "Schema di garanzia a prima richiesta", utilizzabile per gli anticipi a valere su fondi FAR;

VISTO il Decreto Ministeriale 22 maggio 2012 n. 362/Ric., come registrato dalla Corte dei Conti in data 28 giugno 2012, Reg. 10 foglio 137, con il quale il Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca, ai sensi dell'articolo 12 comma 1 del richiamato DM n. 593/00, ha individuato la necessità di interventi nell'ambito "Smart Cities and Communities", relativamente all'intero territorio nazionale, con una conseguente allocazione di risorse a valere sul Fondo per le Agevolazioni alla Ricerca (FAR) pari a 655,5 milioni di Euro, per gli anni 2010 e 2011;

VISTO l'Avviso per la presentazione delle Idee progettuali per Smart cities and communities and Social Innovation per interventi e per lo sviluppo di città intelligenti su tutto il territorio nazionale, di cui al Decreto Direttoriale del 5 luglio 2012, prot. n. 391/Ric. finalizzato a introdurre innovazioni attraverso progetti di ricerca fortemente innovativi e ss.mm.ii.;

VISTO il Decreto Direttoriale 8 febbraio 2013, n. 231/Ric. con cui è stata istituita la Commissione di valutazione delle Idee Progettuali e dei Progetti di Innovazione Sociale per ciascuna area tecnologica innovativa la cui composizione è stata successivamente integrata con il Decreto Direttoriale 13 febbraio 2013, n. 256/Ric. ed il  Decreto Direttoriale 15 febbraio 2013, n.285/Ric.;

VISTI i Decreti Direttoriali del 28 febbraio 2013 n. 370 e del 14 marzo 2013 n. 468, recanti l'approvazione delle Idee Progettuali ammesse alla presentazione della progettazione esecutiva;

VISTI i Decreti Direttoriali del 28 febbraio 2013 n. 371 e del 24 giugno 2013 n. 1222, recanti l'approvazione dei progetti di innovazione sociale;

VISTO il Decreto del Capo Dipartimento n. 2057 del 31 ottobre 2013 con cui è stata approvata la graduatoria dei progetti esecutivi di ricerca ai quali sono stati abbinati i progetti di innovazione sociale come da Allegati 1 e 2 del medesimo provvedimento;

VISTI i Disciplinari del 2 dicembre 2013 n. 29735, n.  29743, n. 29708, n. 29745, n. 29747, n. 29707, n. 29742,  n. 29738; del 3 dicembre 2013 n. 29739,  n. 29861, n. 29862, n. 29864, n. 29865,  n. 29867,  n. 29868,  n. 29869, n. 29870; del 5 dicembre 2013  n. 30124,  n. 30125, n. 30127;  del 6 dicembre 2013 n. 30253; del 10 dicembre 2013 n. 30355, n. 30366; del 13 dicembre 2013 n. 30690,  relativi alla nomina degli Esperti tecnico-scientifici incaricati per l'attività di valutazione in itinere comprensiva della rideterminazione dei costi progettuali;

PRESO ATTO degli esiti delle valutazioni in itinere comprensive della rideterminazione dei costi progettuali effettuate dagli Esperti tecnico-scientifici;

VISTO il Decreto Direttoriale del 13 febbraio 2014 n. 428, registrato dalla Corte dei Conti in data 11 settembre 2014, foglio 4082, con cui sono stati approvati definitivamente i progetti ammessi alle agevolazioni come da graduatorie approvate con Decreto del Capo Dipartimento n. 2057/Ric. del 31 ottobre 2013, con la relativa ripartizione dei costi a seguito della rideterminazione dei costi progettuali effettuata dagli Esperti tecnico-scientifici;

VISTO il Decreto Direttoriale del 26 giugno 2014, prot. n. 2183 modificato con Decreto Direttoriale del 23 luglio 2014 prot. 2433, con il quale è stato ammesso al finanziamento il progetto di ricerca e formazione avente codice identificativo SCN_00145 dal titolo "SmartGATE (soluzione Smart per una Giustizia Amministrativa Trasparente ed Efficiente)", presentato dai soggetti beneficiari Rina Services S.p.a., Università degli Studi di Trento, Unisys Italia S.r.l. a socio unico, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Engineering Ingegneria Informatica S.p.a.,  Italarchivi S.r.l., Leonard's S.r.l. ed Iniziativa Sviluppo & Innovazione S.r.l., unitamente al soggetto beneficiario SIN_00932 "Easy town - Nuove tecnologie per garantire ai cittadini un accesso più semplice e diretto alla dimensione normativa e locale", non trasmesso ai competenti Organi di controllo stante i sopravvenuti fatti di richiesta di rimodulazione del progetto esecutivo come da nota MIUR del 25 luglio 2014, prot. n. 18148;

VISTA la nota del 23 settembre 2015, prot. n. 19681, con la quale il MIUR ha sollecitato la compagine proponente a fornire un riscontro per la prosecuzione dell'iter amministrativo;

VISTE le note del 23 ottobre 2015, aventi prot. Miur n. 23402, n. 23404, n. 23408, n. 23409 e n. 23410  del 6 novembre 2015, con le quali rispettivamente i legali rappresentanti delle società Iniziativa SI S.r.l., già Iniziativa Sviluppo & Innovazione S.r.l, Engineering Ingegneria Informatica S.p.A., Rina Service S.p.A., Leonardo's S.r.l. ed Italarchivi S.r.l. hanno comunicato di rinunciare alle agevolazioni e conseguentemente di non dare seguito al completamento dell'iter procedurale per la stipula del contratto con il MIUR;

VISTE altresì le successive note del 27 ottobre 2015, del 3 novembre 2015 e  del 5 novembre 2015, aventi rispettivamente prot. Miur n. 23407, n. 23406 e n. 23405 del 6 novembre 2015, con le quali i legali rappresentanti della società Unisys Italia S.r.l., dell'Università degli Studi di Trento e del Consiglio Nazionale delle Ricerche hanno comunicato di rinunciare alle agevolazioni e conseguentemente di non dare seguito al completamento dell'iter procedurale per la stipula del contratto con il MIUR;

Tutto quanto ciò premesso e considerato,

DECRETA

Articolo 1

1. Di prendere atto delle rinunce di tutti i soggetti proponenti il progetto di ricerca avente codice SCN_00145 dal titolo "SmartGATE (soluzione Smart per una Giustizia Amministrativa Trasparente ed Efficiente)" e, per l'effetto, di dichiarare la decadenza  dalla concessione del finanziamento del progetto di formazione SIN_00932 dal titolo "Easy town - Nuove tecnologie per garantire ai cittadini un accesso più semplice e diretto alla dimensione normativa e locale", per il venir meno del requisito del collegamento funzionale e strutturale previsto dall'art. 7 comma 3 dell'Avviso n. 391 del 5 luglio 2012.

2. Di ritirare il Decreto Direttoriale del 26 giugno 2014, prot. n. 2183, come modificato dal Decreto Direttoriale del 23 luglio 2014, prot. 2433 e conseguentemente disporre le somme previste ad impegno nei suddetti provvedimenti nella disponibilità del F.A.R..

 

Articolo 2

 

1. Il presente decreto non comporta variazioni di impegno di spesa né in aumento né in diminuizione e, pertanto, non viene sottoposto al controllo della Corte dei Conti.

2. Il presente decreto è pubblicato secondo le forme di legge.

Roma, 2 marzo 2016

IL DIRETTORE GENERALE
(Dott. Vincenzo DI FELICE)